Davvero economico questo secondo di carne tanto tenero da sciogliersi in bocca e che sta conquistando anche i grandi chef

carne

Spesso a crearci maggiori difficoltà circa la ricetta da scegliere è proprio il secondo piatto. Infatti, in alcuni casi ci sembra di avere molto poca scelta, soprattutto se confrontata alla ricca varietà di primi. In più, spesso, a mandarci in crisi è anche la decisione di non voler superare il budget fissato per la spesa. Protagonisti dei secondi, infatti, sono pesce e carne, che solitamente hanno un costo maggiore rispetto a verdure o pasta.

In realtà per trovarci coi conti basterà sceglierne tipologie buone, ma dai prezzi bassi.

Nel caso volessimo un secondo di carne, potremmo optare per degli straccetti di petto di pollo. Oltre al pollo, particolarmente economico è il maiale e in particolare alcuni tagli da saper sfruttare con le giuste ricette.

Infatti è davvero economico questo secondo di carne tanto tenero da sciogliersi sul palato e che ci conquisterà a ogni morso.

Pochi ingredienti per una grande ricetta

A seconda della collocazione sugli animali, i vari tagli variano di prezzo. Per quanto concerne il maiale, una parte considerata poco pregiata e a basso costo è lo stinco, ma sta vivendo una vera e propria rivalutazione. Tanti, infatti, i ristoranti che lo includono nel proprio menù, soprattutto cucinato secondo una ricetta classica ma squisita: alla birra.

Per realizzarlo ci serviranno pochi ingredienti:

  • 2 stinchi di maiale;
  • 1,5 l di birra bionda;
  • alloro;
  • rosmarino;
  • olio extravergine di oliva;
  • sale.

Davvero economico questo secondo di carne tanto tenero da sciogliersi in bocca e che sta conquistando anche i grandi chef

Lo stinco alla birra è una ricetta facile e dalla preparazione alquanto rapida, la cottura in forno sarà però lunga. Dunque non è un piatto da preparare all’ultimo minuto. In ogni caso è una pietanza che vale la pena preparare perché estremamente gustosa.

Come prima cosa poniamo gli stinchi a marinare in una ciotola capiente assieme alla birra, all’alloro, al rosmarino e a un pizzico di sale. Lasciamoli a insaporirsi per qualche ora.

Dopo di che prendiamo una casseruola capiente e irroriamovi dell’olio. Poniamo sul fornello. Poggiamovi a soffriggere gli stinchi rigirandoli dai diversi lati per sigillarli.

Una volta fatto ciò, solleviamo gli stinchi e teniamoli da parte.

Inseriamo un po’ di birra nella casseruola e facciamo cuocere il fondo per una decina di minuti. Spegniamo.

Prendiamo una teglia capiente e inseriamovi gli stinchi, il fondo di cottura e la birra della marinatura.

Inforniamo a 150 gradi almeno per un paio d’ore, il tempo dipenderà da grandezza e peso degli stinchi. Ogni tanto apriamo per bagnare la carne con la birra interna alla teglia o, se necessario, aggiungendone dell’altra.

Quando apparirà ben dorato esternamente e rosato all’interno potremo finalmente portarlo in tavola per la gioia di tutti i commensali.

La carne sarà succosa e morbida, una vera goduria.

Lettura consigliata

Per cucinare un buon fondo bruno che renderà i nostri piatti di carne degni di una cucina stellata è questa la ricetta

Consigliati per te