Danni alla pelle e rischi per la salute delle lampade abbronzanti

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L’abbronzatura è sopravvalutata, bisogna ammetterlo. Molte persone, ogni anno, passano ore e ore sotto il sole, con l’obiettivo di ottenere una pelle perfettamente dorata e abbronzata.

Poi c’è chi, non potendo andare in vacanza, decide di sottoporsi all’effetto della lampada abbronzante.

Oltre all’abbronzatura, però, così facendo potrebbe aumentare il rischio di sviluppare diversi problemi di salute. Con gli anni, infatti, si sta scoprendo sempre di più in merito agli effetti dei raggi UV sul nostro corpo e i risultati sono tutt’atro che rincuoranti.

I raggi solari provenienti dal sole o dalle lampade solari, infatti, potrebbero provocare effetti collaterali pericolosi. In particolare, ecco quali sarebbero gli effetti delle lampade solari sulla nostra pelle.

Danni alla pelle e rischi per la salute delle lampade abbronzanti

Negli ultimi anni c’è stato un aumento davvero considerevole di persone che utilizzano lampade, docce e lettini solari. Questi dispositivi sono diffusi soprattutto in contesti legati al fitness, come palestre, centri estetici e simili.

Questi macchinari ricreano sulla nostra pelle l’effetto dei raggi solari, stimolando la produzione di melanina. In questo modo la pelle assumerà una colorazione più scura, ovvero quella della tipica abbronzatura.

Effetti collaterali delle lampade abbronzanti

Il problema è che i raggi UV prodotti da questi dispositivi, così come quelli provenienti dal sole, potrebbero causare effetti indesiderati anche gravi.

Il primo sarebbe l’invecchiamento precoce della pelle. Stiamo parlando di rughe, segni del tempo, macchie, imperfezioni e tutto ciò che ne consegue. Questi effetti sarebbero causati anche normalmente dal tempo che passa. I raggi UV, però, potrebbero accelerare questo processo, facendoci dimostrare più anni di quelli che abbiamo.

Tumori della pelle causati dai raggi UV

Oltre all’invecchiamento, i raggi UV inciderebbero sulla comparsa di tumori della pelle. Lo conferma Humanitas, che parla di carcinoma basocellulare e squamocellulare.

Il sito, infatti, sottolinea che i tumori cutanei sarebbero in forte aumento, una delle cause potrebbe essere proprio il grande uso delle lampade abbronzanti. Stiamo parlando di danni alla pelle e rischi per la salute da non sottovalutare mai.

Per questo motivo, quindi, sarebbe bene limitare o, addirittura, evitare del tutto l’utilizzo di questi dispositivi. Inoltre, non bisognerebbe mai dimenticare di proteggersi dal caldo rovente sfruttando 3 preziosissimi accorgimenti degli esperti.

Attenzione a proteggersi anche in montagna

Molti di noi fanno l’errore di mettersi la crema solare per proteggersi dal sole solo quando vanno al mare. In realtà, bisognerebbe stare molto attenti anche quando si va in montagna.

Al contrario di quel che si potrebbe pensare, infatti, in montagna l’intensità dei raggi UV aumenterebbe anche più del 10%. A questo, poi, bisognerebbe aggiungere che la neve sarebbe in grado di riflettere circa l’80% della luce solare.

Allo stesso modo, bisognerebbe fare attenzione anche quando entriamo in acqua, ad esempio al mare o in piscina. L’acqua, infatti, riuscirebbe a bloccare circa il 50% dei raggi solari. La restante parte, però, si rifletterebbe sulla nostra pelle, causando gli effetti di cui sopra.

Facciamo, quindi, attenzione a proteggerci sempre.

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