Dal primo gennaio 2022 arriva il nuovo assegno INPS per le famiglie, ecco cosa fare per non perdere il contributo economico

assegno

Continuano ad essere al centro delle attenzioni del mondo politico gli interventi a sostegno delle famiglie soprattutto di quelle più bisognose.

Molte le prestazioni agevolate, i bonus e gli aiuti economici messi in campo anche dal Governo Draghi.

I cittadini per poter accedere a molte delle agevolazioni pubbliche devono però presentare il modello ISEE, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.

Ossia un documento che serve a misurare la ricchezza delle famiglie.

Ma quali dati il cittadino deve auto dichiarare nell’ISEE e quali no. E quali redditi e quali beni non è necessario inserire nell’ISEE.

Fino al 31 dicembre 2021 sarà ancora possibile presentare domanda all’INPS per ricevere l’assegno temporaneo per i figli da zero a diciotto anni.

Un assegno mensile il cui importo varia a seconda della composizione del nucleo familiare e dell’ISEE.

Un assegno ponte che milioni di famiglie hanno già ricevuto in attesa dell’attuazione dell’assegno unico dal 1° gennaio 2022.

Cosa succede, dunque, dopo il 31 dicembre?

L’assegno unico

Il sostegno alla famiglia si evolve. Sarà possibile ricevere ogni mese per ciascun figlio a carico fino a 21 anni di età, ben 175 euro con un ISEE pari o inferiore a 15mila euro.

L’importo di euro 175 gradualmente diminuisce fino ad arrivare a 50 euro con un ISEE pari o superiore a 40mila euro o anche senza presentare alcun ISEE.

Per cui dal primo gennaio 2022 arriva il nuovo assegno INPS per le famiglie, ecco cosa fare per non perdere il contributo economico.

Come presentare la domanda

Sebbene il simulatore dell’assegno unico sia già online dal 28 dicembre 2021 sul portale dell’INPS, occorrerà aspettare il 1° gennaio per presentare la relativa domanda ed aspettare marzo per ricevere il primo assegno.

Dal primo gennaio 2022 arriva il nuovo assegno INPS per le famiglie, ecco cosa fare per non perdere il contributo economico

Poiché il 31 dicembre 2021 scadono anche i modelli ISEE 2021, si consiglia di richiedere a partire dal mese di gennaio, il nuovo ISEE 2022.

Molti dei documenti necessari per l’ISEE 2022 sono identici a quelli che sono serviti per l’ISEE 2021.

Quelli che di sicuro sono, invece, da aggiornare e richiedere per non perdere il contributo economico sono le CU o la dichiarazione dei redditi 2021 e il valore e la giacenza media dei conti correnti al 31 dicembre 2020.

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