Il periodo estivo e soprattutto l’ultima parte dell’estate è veramente difficile per chi ha un giardino. La mancanza di pioggia e le temperature alte permettono solo a poche piante di poter sopportare queste difficoltà.
In terrazzo soprattutto, dove spesso le mattonelle riflettono il calore, le piante sono poi sottoposte ad un vero stress. Per quelle in vaso si potrebbe ricorrere a qualche trucchetto da vivaisti. Sopra il terriccio si potrà collocare un po’ di ghiaia. Questo vecchio trucco servirà a trattenere maggiormente l’acqua dell’innaffiatura, rallentando l’evaporazione.
Piante resistenti al caldo
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In questo periodo dell’anno stiamo avendo mancanza di pioggia e temperature alte. Sembra che sia l’estate più secca e calda degli ultimi 200 anni. Ecco allora quali piante potrebbero resistere meglio al caldo torrido. C’è anche dal Giappone un alberello da giardino.
Prima di tutto va detto che la pianta da giardino che meglio sopporta la siccità, è la Cycas. È una pianta forte, con le sue foglie tipo palma. Si aprono come a ventaglio, tutte disposte attorno al tronco centrale. Cresce molto lentamente, ma in compenso ha una grande resistenza alla mancanza d’acqua.
Altre piante, che sopportano bene le alte temperature, sono il gelsomino azzurro che ha un comportamento rampicante. La Gaillardia, un fiore che cresce nelle zone desertiche d’America. Anche il nostro geranio è una pianta che ben si adatta alle alte temperature, ma non alla mancanza d’acqua.
Dal Giappone un alberello da giardino che fiorisce ad agosto
È difficile trovare d’estate delle piante che fioriscono. In questo caso si potrebbe dare un po’ di spazio nel giardino al clerodendro. Ne esistono diverse varietà, ma il trichotomum è quello che ci vuole. Si tratta di un alberello che può raggiungere l’altezza di 4 metri.
A differenza degli altri alberi da frutto che hanno già dato i loro frutti ad agosto, il clorodendro invece dona ora i suoi fiori. Questo alberello, originario del Giappone e della Cina, regala bellissimi fiori a forma di stella dal colore bianco e con gli stami viola. Anche il profumo è molto gradevole. Sedersi all’ombra di questo alberello permette di godere della sua ombra e del suo profumo soave.
Magnifiche bacche turchesi
A partire da ottobre i fiori cedono il posto ai frutti dal colore blu turchese. Sono come delle bacche, apprezzatissime dagli uccellini, ma vietate per l’uomo, poiché risulterebbero velenose. Le bacche si trovano al centro di calici di colore rosso. Si forma così un contrasto molto bello tra il rosso scuro e il blu turchese. Si potranno ammirare da ottobre e fino a tutto dicembre.
Di questa pianta vi è anche la versione arbustiva, che raggiunge un’altezza di circa un metro e mezzo e si allarga per circa 3 metri.
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