Sono gli stilisti che dettano le mode. In un’era sempre più social, anche i fashion influencer hanno un certo peso in tal senso. In questo articolo parleremo di una tendenza che proviene da un luogo specifico. Chi di recente è stato in Liguria, e ha frequentato le spiagge di Portofino e Paraggi, due tra le località più esclusive della Regione, avrà di sicuro notato la particolare fantasia di ombrelloni e lettini. In particolare, la novità la si nota presso il Beach Club dei bagni Fiore, una delle spiagge più belle della baia di Paraggi, sita nel cuore del Parco Naturale di Portofino. Così come presso i giardini dello Splendido, A Belmond Hotel di Portofino.
Come già accennato, qui, la particolare fantasia investe tutti gli arredi, tra cui ombrelloni, lettini e cuscini, sia del Beach Club che del lounge bar. Si tratta di una fantasia molto delicata, quasi naturalistica, e balza subito all’occhio. Come spesso accade anche nel campo del vestiario, non si tratta di qualcosa di nuovo, ma di un ritorno dal passato. In questo caso, un passato piuttosto lontano. Le origini di questa fantasia affondano addirittura nel lontano 1700.
La riscoperta del toile de jouy
Indice dei contenuti
La tendenza decorativa di quest’estate si chiama toile de jouy. Il nome si riferisce ad una particolare tela creata in Francia nel 1760 da Christophe Philippe Oberkampf, imprenditore francese di origine tedesca. Da sempre, la particolarità di questo tessuto sta proprio nella sua fantasia. In genere, si tratta di disegni monocromi, che rappresentano scene naturalistiche e campestri. Le tinte più frequenti sono il blu e il rosso, così come il rosa, l’azzurro, il viola e l’écru. Da sempre, questa stampa ha avuto un largo impiego nel mondo dell’interior design. In particolare per tende, cuscini, copriletti e tappezzerie. Il successo di questa tela fu immediato. Si narra che Maria Antonietta la utilizzò per la sua dimora privata nel parco di Versailles. La utilizzò dappertutto, ricoprendo paraventi, pareti e sofà. In tempi un po’ più recenti, negli anni ‘50, Christian Dior la utilizzò per i rivestimenti della sua dimora a Grasse.
Da Portofino a Ibiza spopola la fantasia decorativa dell’estate 2022 molto chic, la troviamo su gonne, borse e tanto altro
Da tessuto romantico, ora il toile de jouy esplode in una variopinta palette cromatica molto allegra, vitaminica e capace di emanare energia. Ma, soprattutto, attraversa e va a colpire tutti i campi dello stile: dai lettini da spiaggia alle borse, passando per il total look ai tessuti per arredare casa e apparecchiare tavola. Nei toni accesi del blu, del rosa, del giallo e dell’arancione, la texture è presente su gonne, abiti, shorts e costumi da bagno. A riportare in auge questa fantasia è stato Dior. Per l’intera stagione, le sue creazioni saranno presentate in appositi Concept Store da sogno presenti in tutto il Mondo: da Portofino a Ibiza, spopola la fantasia moda dell’estate, passando per Mykonos, Capri, Tokyo e Bodrum.
Lettura consigliata