Tutte le Pubbliche Amministrazioni si sono ormai adeguate alla realtà sempre più digitale rendendo i propri servizi sempre più facili ed efficienti. Al fine di contrastare le sempre più frequenti truffe informatiche, l’INPS ha previsto un ulteriore controllo. Ecco in cosa consiste.
Ormai basta un click per acquistare qualsiasi cosa, mettersi in contatto con chi è all’altro capo del Mondo e fruire di sempre più servizi pubblici. La pandemia inoltre ha contribuito ad avvicinare ai servizi digitali anche chi non era molto avvezzo alla tecnologia. I lati positivi di una realtà sempre più virtuale sono davvero tanti, soprattutto se si ha a che fare con la pubblica amministrazione. Si pensi a quanto si risparmia in termini di tempo e stress nel non dover fare più quelle lunghe ed estenuanti file davanti agli sportelli. Oltre alla benzina necessaria per spostarsi da un ente all’altro.
Tuttavia, non manca il rovescio della medaglia, in quanto talvolta ci si può imbattere in spiacevoli situazioni e cadere nella rete dei malfattori del web. Costoro spesso utilizzando il nome e il logo di un ente inviano mail agli utenti invitandoli a cliccare su un link ivi contenuto. L’ignaro destinatario pertanto cliccando sul link può subire un furto di dati sensibili e rischiare di ritrovarsi addirittura col conto svuotato. Com’è ad esempio avvenuto recentemente con una falsa mail dell’Agenzia delle Entrate.
Da oggi oltre allo SPID i servizi INPS tutelano in maniera ancora di più i cittadini contro le frodi
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Ma grazie allo SPID i cittadini possono accedere con un semplice click ai servizi online della Pubblica Amministrazione in maniera più tutelata. Lo SPID infatti garantisce a tutti i cittadini e imprese di accedere in maniera sicura, unica e protetta ai servizi della PA e privati aderenti. Nel 2019 tutti i Gestori di identità digitale si sono impegnati a fornire ai cittadini gratuitamente le credenziali SPID di livello 1 e 2. Tutte le PA hanno reso i propri servizi online accessibili con lo SPID al fine di rendere il loro accesso ancora più semplice ai cittadini. Tuttavia nonostante l’utilizzo dello SPID abbia reso l’accesso ai servizi più sicuro, non cessano i furti d’identità digitale. Per questo l’INPS informa che da oggi oltre allo SPID i servizi INPS saranno molto più sicuri grazie ai nuovi controlli effettuati dall’Istituto.
In cosa consiste il nuovo controllo
Con il messaggio n. 535 del 3 febbraio, l’INPS per contrastare il fenomeno sempre più diffuso dei furti d’identità digitale ha previsto un ulteriore controllo. Nei prossimi giorni pertanto è prevista la progressiva attivazione, nella fase di accesso ai servizi online, di un controllo aggiuntivo, denominato “verifica dell’identità digitale”. Questo tuttavia è previsto non in tutti i casi di accesso ai servizi. Ma solo qualora si verifichi un tentativo d’accesso ai servizi con identità digitali diverse da quelle utilizzate precedentemente dallo stesso utente. Il sistema in questo caso invierà sull’e-mail e cellulare già registrati dall’utente un codice di conferma “usa e getta”, che l’utente dovrà inserire per l’accesso. Inoltre il sistema invierà una notifica via e-mail o sul cellulare o via PEC per informare l’utente dell’avvenuto accesso con nuove credenziali SPID, CNS o CIE a lui intestate.