Da oggi non butteremo più i capi di abbigliamento che si sono allargati perchè li possiamo restringere lavandoli.
A molti sarà capitato di non poter più indossare dei capi di abbigliamento in seguito ad una dieta, o perché acquistati della taglia sbagliata. Buttarli nella spazzatura oppure regalarli è un vero peccato, specialmente quando a quel vestito si è affezionati o piace davvero tanto.
Esiste un metodo per restringere un capo di abbigliamento, fino alla taglia che si desidera evitando di dover recarsi dal sarto, e pagare per farselo restringere.
Da oggi non butteremo più i capi di abbigliamento che si sono allargati perchè li possiamo restringere lavandoli. Ecco come fare!
Restringere i tessuti in cotone e sintetici
Indice dei contenuti
Mettere il capo di abbigliamento in lavatrice e scegliere un programma di lavaggio molto caldo e lungo.
Con questo metodo, le fibre del tessuto tendono a perdere la tensione, facendo accorciare l’indumento.
Terminato il lavaggio togliere l’indumento dalla lavatrice e inserirlo nell’asciugatrice.
Impostare un programma lungo e ad alta temperatura.
L’aria calda ed il movimento continuo contribuiranno a restringere le fibre che compongono il tessuto.
Se il capo di abbigliamento è in poliestere può darsi che occorrano più procedimenti per ridurne le dimensioni.
Restringere i tessuti in lana
Mettere l’abito in lavatrice ed impostare un ciclo breve e delicato.
Con la lana occorre fare attenzione, perché è molto sensibile al movimento e al calore e potrebbe restringersi più del dovuto.
Terminato il ciclo in lavatrice, inserire il tessuto in asciugatrice impostando una temperatura bassa, e controllando di tanto in tanto il processo di asciugatura.
Restringere i capi in seta
Inserire il capo in lavatrice ed impostare un ciclo delicato, breve e a bassa temperatura.
Usare un detersivo delicato e controllare l’indumento durante il lavaggio.
Terminato il ciclo, avvolgere il capo in un asciugamano senza strizzare.
La seta può essere asciugata all’aria appesa alla stampella.