In un Mondo sempre più connesso e digitalizzato, non stupisce il fatto che le maggiori novità arrivino proprio da questo fronte. Con una nota apparsa sul sito, Poste Italiane avvisa l’utenza che da oggi l’assistente digitale Poste è attivo anche sull’app Postepay. Un canale comunicativo più veloce e particolarmente adatto ai clienti digitali.
L’assistente virtuale agisce principalmente su due fronti. Dispensa informazioni in tempo reale e interviene in modo proattivo al verificarsi di alcune casistiche particolari. In particolare vedremo che da oggi è più facile bloccare la carta Postepay nei frangenti di pericolo e anche fare dell’altro.
Come accedere all’assistente digitale
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L’accesso all’area informazioni passa tramite la sezione “Assistenza” presente nel menù dell’app, in alto a sinistra. L’interlocutore digitale interagisce real time con l’utente, rendendo disponibile un ampio ventaglio di informazioni.
Fatto il login, per esempio, l’interlocutore digitale risponde su quesiti di routine come quello che riguarda il saldo della card. Ma è possibile domandare e sapere come muoversi in tema di duplicato PIN oppure cosa fare per attivare o rinnovare la propria Postepay Standard.
Inoltre è utilissima in alcuni frangenti delicati e particolari, come quando bisogna bloccare la carta a seguito di un suo furto o smarrimento. In casi simili, infatti, l’utente può chiedere all’assistente digitale il suo blocco immediato.
Infine, sempre in tema di truffe abbiamo visto come funziona la cosiddetta “Lebanese Loop”, una delle recenti frodi allo sportello del Bancomat.
Da oggi è più facile bloccare la carta Postepay in caso di furto e smarrimento grazie a questo assistente
L’assistente digitale Postepay va oltre la semplice erogazione delle informazioni.
Alla base del suo funzionamento troviamo l’intelligenza artificiale, che permette di offrire assistenza attiva al cliente. In pratica il sistema è in grado di processare da solo i dati e/o operazioni che normalmente compie il cliente sui diversi canali di Poste. Grazie a questo bagaglio di conoscenze, l’aiuto digitale è in grado di interpretare anzitempo le possibili necessità e/o richieste dell’utente. Quindi al verificarsi di un intoppo durante la fruizione dei servizi, interviene proponendo la soluzione più adatta alla circostanza.
Si pensi al caso dell’inserimento errato delle credenziali di accesso o del proprio codice PosteID per entrare in App. In simili frangenti, l’assistente online propone il recupero delle credenziali (nel primo caso). Oppure illustra come rimuovere il codice errato, nel secondo.
Presto, continua Poste, la gamma degli interventi si estenderà anche ad altre funzioni, come quelle riguardanti le transazioni non andate a buon fine.
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