Tra gli strumenti di risparmio più utilizzati dai risparmiatori spicca il libretto di risparmio postale (LRP). Tra le ragioni del ‘successo’ citiamo l’assenza di costi, l’anzianità di servizio, la semplicità di utilizzo, la garanzia dello Stato, la capillarità degli uffici postali, etc. In più c’è la possibilità di guadagnare sui soldi accantonati a breve o medio-lungo termine. Ad esempio da oggi c’è un ricco tasso di interesse per chi porta nuovi soldi alle Poste e li vincola sul libretto.
Il riferimento è al libretto Smart, ma vi sono altri modi per guadagnare interessi anche su quello ordinario. Illustriamo tutto con ordine.
Come guadagnare con il libretto postale Ordinario
Indice dei contenuti
L’emittente (CDP) eroga il LRP in diverse tipologie (anche in forma dematerializzata) per venire incontro alle esigenze della clientela. Tra i prodotti disponibili troviamo il libretto Smart, l’Ordinario, il libretto dedicato ai minori e il libretto giudiziario. Soffermiamoci solo sui primi due strumenti.
Con il libretto ordinario si può investire, ad esempio, nei buoni fruttiferi a medio e lungo termine. Non hanno costi di sottoscrizione, gestione e rimborso (finale e/o anticipato) tranne gli oneri fiscali. In particolare dal 7 settembre l’emittente ha modificato, al rialzo, il rendimento lordo annuo a scadenza di 2 buoni postali.
Guadagnare interessi con il libretto di risparmio Smart
I titolari di libretto Smart possono investire tanto nei buoni fruttiferi quanto aderire all’offerta Supersmart disponibile al momento (minimo 1.000 € e multipli di 50 €). L’emittente, infatti, prevede 3 offerte Supersmart nel corso dell’anno:
- quella standard, disponibile sempre. Richiede l’apertura dell’accantonamento e l’attesa del termine previsto di volta in volta. L’ultima arrivata il 7 settembre offre un tasso di interesse annuo lordo a scadenza del 2,50% e prevede una durata di 360 giorni;
- la Rinnova, disponibile solo in certi periodi dell’anno e legata al solo rinnovo di alcuni accantonamenti di volta in volta specificati nei Fogli Informativi;
- quella Premium, riservata solo a chi apporta nuova liquidità sul libretto Smart. Anch’essa è disponibile solo in certi periodi dell’anno e alle condizioni previste dall’offerta di turno.
Da oggi c’è un ricco tasso di interesse per chi porta nuovi soldi alle Poste e li vincola sul libretto
Ora, da oggi 19 settembre è disponibile la nuova offerta Supersmart Premium 366 giorni. In sintesi prevede:
- l’apertura dell’accantonamento e l’attesa del termine dell’offerta (366 giorni);
- che il richiedente abbia un libretto Smart attivo o che lo attivino nel periodo di validità dell’offerta (dal 19 settembre entro il 6 novembre 2023);
- il tasso annuo lordo a scadenza è del 3,50% sulla nuova liquidità accantonata;
- la nuova liquidità è data dalle somme versate dal 14 settembre al 6 novembre (salvo eventuale chiusura anticipata disposta da CDP) sul libretto Smart. Oppure si altri LRP e/o c/c postali con la stessa intestazione del libretto Smart. Le nuove somme devono affluire con bonifico bancario, accredito stipendio e pensioni, assegni bancari e circolari;
- è ammessa disattivazione anticipata dell’intero importo del singolo vincolo. In tal caso maturano gli interessi base (0,001% annuo lordo) a partire dal giorno di attivazione del vincolo.
Quanto rende l’offerta Supersmart sul libretto postale?
Sfruttiamo il simulatore presente sul sito di Poste per vedere quanto renderebbero alcuni ipotetici capitali sulle 2 offerte Supersmart oggi disponibili. Ad esempio:
- su 1.000 € accantonati gli interessi netti (della sola ritenuta fiscale e al lordo dell’imposta di bollo) sarebbero di 18,21 € sulla standard e di 25,92 € sulla Premium;
- su 7.500 € di vincolo gli interessi netti sarebbero rispettivamente di 136,58 € e 194,40 €;
- su 21.000 €, infine, i ritorni finali sarebbero di 382,43 € e 544,32 € a seconda si attivi l’offerta standard o premiale.