Se negli scorsi anni le azioni Moncler avevano sempre battuto la media del settore di riferimento, quest’ultimo anno ha capovolto le gerarchie. Non solo, da inizio anno Moncler è uno dei peggiori titoli del settore abbigliamento/calzature perdendo ancora di più forza relativa rispetto ai suoi competitors.
Questa debolezza ha portato il titolo a toccare livelli che non vedeva da circa due anni. Le ultime settimane, però, potrebbero essere state propedeutiche a una ripresa del rialzo. Se si guarda il grafico, infatti, il titolo ha segnato un doppio minimo e il BottomHunter ha dato un segnale di acquisto. Diciamo, quindi, che potrebbero essersi create le condizioni per una ripartenza al rialzo.
In questo caso quale potrebbe essere lo scenario più probabile?
Sicuramente l’obiettivo più vicino e più probabile è quello che passa per area 51,82 euro. Questo livello, poi, è particolarmente importante in quanto tra marzo e aprile ha frenato l’ascesa delle quotazioni costringendole a un brusco ritracciamento. Il suo superamento in chiusura di settimana, quindi, potrebbe imprimere una forte accelerazione rialzista il cui obiettivo potrebbe andare a collocarsi in area 64,08 euro. La massima estensione rialzista, invece, potrebbe passare per area 76,34 euro.
Qualora, invece, dovessimo assistere a una chiusura settimanale inferiore ai 40 euro, allora le quotazioni di Moncler potrebbero scendere fino in area 33 euro.
La valutazione del titolo Moncler
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Qualunque sia il multiplo di mercato utilizzato per analizzare classicamente i dati di bilancio, il titolo risulta essere sopravvalutato. Inoltre, il valore dell’azienda in proporzione al fatturato della società, valutato a 4,76 volte le vendite societarie, è relativamente elevato.
D’altra parte, però, Moncler presenta tutta una serie di punti di forza che lo rendono quasi una scelta di investimento obbligata sia per chi punta al settore moda che per chi punta al mercato italiano in generale.
Le aspettative di progresso della crescita sono piuttosto promettenti. Infatti, le vendite dovrebbero aumentare notevolmente nei prossimi anni. La crescita degli utili media attesa per i prossimi tre anni è superiore al 10%, ma inferiore a quella dei suoi competitors che, però, partono da una situazione molto meno favorevole. Il rapporto EBITDA/Vendite della società è relativamente alto e si traduce in margini elevati prima degli ammortamenti e delle imposte. Inoltre l’attività del gruppo appare molto redditizia grazie ai suoi margini netti superiori.
Secondo quanto riportato sulle riviste specializzate, il giudizio medio degli analisti è accumulare con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione del 35%.
Da inizio anno Moncler è uno dei peggiori titoli del settore abbigliamento/calzature. Quali scenari per le prossime settimane?
Il titolo Moncler (MIL:MONC) ha chiuso la seduta del 7 giugno in ribasso dello 0,56% rispetto alla seduta precedente a quota 45,82 euro.
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