Se sia meglio, o anzi, dato l’argomento, meno peggio il venerdì 13 o il venerdì 17, la nostra Redazione ha comunque fatto una scelta ”politically correct”, analizzando il tema appositamente nei giorni successivi. Quindi, niente scongiuri e cornetti, perché potremo tranquillamente leggere questo articolo fino all’arrivo della prossima data, presunta nefasta. Bisogna però intanto fare un distinguo importante: il mondo si divide abbastanza equamente nella superstizione tra 13 e 17. Con i popoli mediterranei votati al 17 e quelli anglofili tendenti, invece al 13. Da Giuda a Loki ecco perché nella storia abbiamo sempre temuto venerdì 13 novembre, come spiegano i nostri redattori.
Inghilterra e Stati Uniti
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Prima di vedere cosa ha portato effettivamente la tradizione popolare a demonizzare questi due numeri, tanto da creare una paura chiamata “triscaidecafobia”, una cosa è certa. Se ci rechiamo in Gran Bretagna o negli Stati Uniti, in molti alberghi, alloggi e motel, manca la camera numero 13. Addirittura, in certi palazzi si passa dal piano numero 12 al 14, così come avviene in alcuni scali aeroportuali dove manca il “gate” 13. Cosa che, invece in Oriente non è considerata tale, anzi cinesi, nepalesi e tibetani amano il 13 come numero portafortuna. Paese che vai, usanza che trovi.
Un po’ di storia
Da Giuda a Loki ecco perché nella storia abbiamo sempre temuto venerdì 13 novembre, tra mito e superstizione. Alla famosa sera dell’ultima cena, ricordiamo che l’apostolo che ha tradito Gesù fu Giuda, cioè il tredicesimo a tavola. Allo stesso modo, nel giardino dell’Eden fu di venerdì che avvenne la famosa tentazione della mela, ma anche lo stesso Gesù morì di venerdì. Per i popoli del Nord invece, per secoli legato agli Dei del Valalla, il 13 era l’ultimo dio, Loki, il perfido e colui che tradì Odino e il fratello Thor.
L’eco del cinema
Negli anni 80’ ci si mise anche la famosa sagra horror Usa ambientata nel mitico campeggio di Crystal Lake, dove Jason si dilettava nell’arte della macelleria con i poveri ragazzi intenti a godersi la meritata vacanza. 12 film hanno fatto la gioia degli appassionati dell’horror truculento, ma soprattutto sono riusciti veramente a creare il mito del venerdì 13 come giornata da bagno di sangue. Il merchandising legato a questa saga resta fiorente e immutato negli anni, portando ancora fiumi di dollari nelle tasche dei produttori della serie.
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