Il Decreto Legislativo n. 230/2021 con l’istituzione dell’assegno unico e universale per i figli a carico, ha garantito un importante incentivo economico per tantissime categorie. Tra queste è prevista la corresponsione d’ufficio anche ai nuclei familiari percettori del Reddito di Cittadinanza.
In tale caso l’INPS riconosce una quota supplementare riferita all’assegno unico e universale senza alcuna ulteriore istanza da parte dei percettori del Reddito. Tuttavia l’Istituto con la circolare n. 53 del 28 aprile 2022 informa che per alcuni sarà necessario inviare il modello RdC-Com/AU. Infatti i nuclei familiari percettori di RdC le cui informazioni non risultano in possesso dell’INPS, dovranno comunicarle mediante il predetto modello. In particolare il richiedente o un altro componente dovrà autocertificare la sussistenza di una o più delle condizioni previste dalla legge per il suo riconoscimento. Non hanno quest’obbligo i nuclei con due genitori di cui uno sia il dichiarante della DSU ai fini dell’ISEE con figli minorenni o maggiorenni disabili.
Da aprile arrivano automaticamente soldi in più a questi nuclei percettori del Reddito di Cittadinanza ma altri dovranno attendere questo modello
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Oltre alle famiglie con un reddito ISEE non superiore a 40.000 anche per i nuclei percettori del Reddito di Cittadinanza spettano delle maggiorazioni. Ma in taluni casi occorrerà il modello RdC-Com/AU, per il quale si attende un futuro messaggio dell’INPS sulla sua disponibilità. In particolare saranno obbligati quei nuclei in cui entrambi i genitori siano titolari di reddito da lavoro alla data di decorrenza del diritto al beneficio. Nonché le famiglie con un ISEE non superiore a 25.000 euro purché un suo componente abbia percepito nel 2021 l’assegno per il nucleo familiare.
In questi casi pertanto nel predetto modello ai fini del riconoscimento delle maggiorazioni dovranno dichiararsi:
- la presenza di entrambi i genitori titolari di reddito da lavoro;
- il diritto del nucleo alla maggiorazione prevista per quelli con ISEE non superiore a 25.000 in cui un componente abbia ricevuto l’assegno per il nucleo familiare.
Infine l’assegno unico come integrazione del Reddito di Cittadinanza, corrisposto mensilmente, si calcolerà in base al numero dei figli a carico presenti nel nucleo. Il diritto alla fruizione decorre da marzo 2022 con erogazione del pagamento dal mese di aprile 2022. Tale decorrenza con le relative maggiorazioni è assicurata per i nuclei le cui informazioni sono già in possesso dell’INPS. Mentre per i restanti il pagamento avverrà dopo la trasmissione del modello “RdC-Com/AU. Pertanto da aprile arrivano automaticamente soldi in più grazie a questo importante beneficio, mentre altri dovranno attendere il suddetto modello ancora non disponibile.
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