Non mancano certo le agevolazioni e i Bonus per le famiglie in questo 2024. Lo Stato viene incontro alle famiglie che hanno una o più problematiche di carattere economico o familiare con numerose possibilità.
Oggi, collegandomi ad una recente circolare dell’INPS con le procedure operative spiegate, parliamo del Bonus Psicologo. Un aiuto a sostegno delle spese che moltissime famiglie oggi sopportano per le sedute da un professionista. Dal momento che gli importi del Bonus sono diversificati in base all’ISEE, ecco tutti i chiarimenti prodotti dall’Istituto Previdenziale Italiano.
La nuova circolare dell’INPS
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La circolare dell’INPS relativa al Bonus psicologo era molto attesa da tante famiglie. Perché sono largamente diffuse le famiglie al cui interno ci sono componenti che hanno bisogno di questo genere di prestazione. La circolare in questione è la n° 34 del 2024. Nel documento che l’INPS ha reso disponibile dal 15 febbraio sul suo portale istituzionale, ci sono tutti i chiarimenti, gli importi e il manuale operativo per richiedere l’agevolazione. Innanzitutto viene delimitato l’arco temporale entro cui andare a richiedere il Bonus. Le domande partiranno il prossimo 18 marzo e scadranno il 31 maggio 2024. Le domande sono telematiche e vanno presentate direttamente dal sito dell’INPS. Il Bonus non viene erogato alle famiglie ma direttamente al professionista che eroga la prestazione.
Il Bonus, come qualsiasi altra agevolazione, è collegato all’ISEE del nucleo familiare. E può essere richiesto da tutti coloro che hanno un ISEE entro la soglia dei 50.000 euro. In base all’ISEE però cambia l’importo del benefit concesso. Altro requisito fondamentale è la residenza effettiva in Italia.
Da 500 a 1.500 euro di Bonus alle famiglie, ecco come funziona
Per famiglie con ISEE fino a 15.000 euro, il contributo massimo erogabile è pari a 1.500 euro. Per le famiglie con ISEE compreso tra 15.001 e 30.000 euro invece, il contributo massimo non può eccedere 1.000 euro. Infine per le famiglie con ISEE più alti, ma entro i 50.000 euro già citati, il contributo arriva a massimo 500 euro. Se il beneficiario delle prestazioni dello psicologo è un minore, la domanda la deve presentare un genitore. Il contributo, che come detto è da 500 a 1.500 euro di Bonus alle famiglie, è da intendersi per anno e l’ISEE di riferimento è quello in corso di validità nel 2024, riferito cioè a patrimonio e redditi del nucleo familiare del 2022.
In caso di accettazione della domanda, al richiedente viene assegnato un codice e l’importo del Bonus previsto. Questo codice deve essere portato al professionista a cui ci si rivolge per le sedute, ogni qualvolta viene erogato il servizio. Ogni seduta può essere coperta da 50 euro del Bonus totale accreditato. Il periodo entro cui i beneficiari devono consumare quello che a tutti gli effetti diventa un credito, è fissato per il 12 dicembre del 2024.