È davvero affascinante la storia di questa piccola pianta dai molteplici significati. Quotidianamente la Redazione mostra ai suoi Lettori piante e fiori straordinari e facili da coltivare. Cliccando QUI, ad esempio, sarà possibile conoscere una delle piante più eccezionali e in voga del momento.
Singolare e decisamente inusuale, invece, il vegetale che presentiamo oggi. È originario del Medio Oriente ed il suo nome botanico è Anastatica hierochuntica. Appartiene alla famiglia delle Brassicaceae ed spesso confusa con la Selaginella lepidophylla.
Avvolta da leggende intriganti e misteriose, questa pianta racchiude in sè una storia ricca di poteri sovrannaturali e vicende dai toni mistici.
Custodisce il segreto dell’immortalità ed è simbolo di forza e rinascita, ecco perché avere questa pianta in casa è una fortuna
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Stiamo parlando della Rosa di Gerico. La leggenda più famosa narra che questa pianta mediorientale sia giunta in Europa grazie a crociati e pellegrini che attraversavano la Terra Santa.
Il suo potere era quello di dissetare i viaggiatori durante il loro tragitto nel deserto, producendo un’acqua miracolosa.
Secondo altre leggende, invece, questa pianta è legata a Gesù. Fiorita durante i giorni della crocifissione, pare che la Rosa di Gerico avesse cessato di vivere proprio alla morte del Messia.
La Rosa, però, tornò in vita, subito dopo la resurrezione di Cristo. Da quel momento in poi, la pianta divenne simbolo di rinascita e forza.
Inoltre, nell’antichità l’acqua di questa pianta veniva utilizzata come rimedio a dolori mestruali.
Come appare e come si coltiva
La conformazione della Rosa di Gerico è davvero singolare. Inizialmente la pianta è un bulbo. Si presenta chiusa come un riccio quando non ha acqua e si distende, invece, non appena viene annaffiata. Prima e dopo l’irrigazione si assiste ad un vero e proprio cambio di colore. Dal marrone al verde intenso, quando è ben idratata.
Non ha bisogno di molte cure, proprio per il suo potere di sopravvivere anche senza acqua.
L’unica raccomandazione è quella di non lasciare le sue radici a contatto con l’acqua più di tre giorni. Passati questi giorni di grande forza, pian piano la pianta comincerà a perdere il suo nutrimento fino a diventare quasi simile al bulbo iniziale. A questo punto, si può scegliere se lasciarla disidratata e conservarla così, oppure se rimettere l’acqua e farla rifiorire.
Insomma, una vera e propria magia della Natura, simbolo anche di felicità e prosperità. D’altronde custodisce il segreto dell’immortalità ed è simbolo di forza e rinascita, ecco perché avere questa pianta in casa è una fortuna.
Costi
Non tutti i fiorai sono provvisti di questo vegetale miracoloso. Bisogna rivolgersi a negozi specializzati e anche in rete si trovano molte offerte. Il prezzo varia dai 5 euro a 15 euro a seconda della grandezza.