Curare la Stella di Natale per averla sana e rigogliosa per anni sarà facilissimo grazie a questi segreti da professionisti

stella di Natale

La Stella di Natale è quella pianta dai fiori grandi e rossi tipica di questo periodo felice, e non a caso ne prende anche il nome. Non c’è vivaio, supermercato o giardino in cui non sia presente, utile anche per fare un regalo. Ma vi sono altre splendide piante adatte ad addobbare casa o da regalare.

Purtroppo c’è una pecca da non sottovalutare. La Stella di Natale è tossica per i nostri amici a quattro zampe. L’ENPA ha, infatti, stilato una lista delle piante velenose per gli animali domestici, tra cui figura anche la nostra pianta protagonista.

Per cui se non abbiamo amici pelosi, possiamo stare tranquilli. Ma dobbiamo stare attenti anche ai bambini. Invece, se abbiamo animali, magari posizioniamo la Stella di Natale in un luogo o in un angolo di casa in cui non possano arrivare a toccarla.

Prendersi cura di questa pianta è semplice, ma sono necessarie alcune accortezze. Lanciamo una sfida: pronti a dedicare qualche minuto del vostro tempo per rendere rigogliosa la Stella di Natale anche per i successivi anni?

Poche ma essenziali attenzioni

Curare la Stella di Natale per averla sana e rigogliosa per anni sarà facilissimo grazie a questi segreti da professionisti. Innanzitutto, la pianta inizia il suo periodo di fioritura quando le giornate si accorciano. Ecco perché è una pianta prettamente invernale, ma con le giuste attenzioni è possibile farla vivere anche durante le altre stagioni successive.

Per quanto riguarda l’acqua, la Stella di Natale resiste bene senza drenaggio anche per diversi giorni. Al contrario, non tollera il terreno molto umido, per cui dobbiamo innaffiarla solamente quando notiamo che il suo terreno è tanto secco. Inoltre, come la maggior parte delle piante, non sopporta i ristagni d’acqua per cui optiamo per un buon vaso.

Altra cosa molto importante, su cui focalizzare l’attenzione, è il luogo. La Stella di Natale non ama gli sbalzi di temperatura, per cui posizioniamola in un luogo dove la temperatura più o meno sia sempre la stessa. Soprattutto stiamo attenti alle fonti di calore invernali come le stufe, i termosifoni e i camini, nonché alle correnti date dalle aperture di porte di ingresso e finestre.

Nei primi mesi dell’anno, la Stella di Natale perderà le foglie e questo fattore non deve destare preoccupazione, perché è assolutamente normale in quanto entra nel riposo vegetativo. Ed è proprio in questo periodo che dovremmo prendercene cura.

Curare la Stella di Natale per averla sana e rigogliosa per anni sarà facilissimo grazie a questi segreti da professionisti

Non appena cadranno le foglie, potiamo i rami e rinvasiamo in un vaso di medie dimensioni, scegliendo un terreno con argilla espansa per evitare che le radici marciscano, come quello per piante grasse, per esempio. Con l’inizio della primavera dobbiamo concimare il terreno con cadenza di 15 giorni con concime che contenga azoto, mentre dall’autunno concimiamo con concime che contenga potassio e fosforo.

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