Credito di imposta per le PMI da utilizzare in compensazione in F24, a rimborso e non solo

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Entra in atto un pacchetto di misure fiscali in favore delle PMI per incentivare i processi di aggregazione aziendale, attraverso scissioni e fusioni. Un mix di misure ad hoc introdotte già dal Decreto Rilancio per favorire le PMI. La nuova Legge di Bilancio ha prorogato il credito d’imposta fino al 30 giugno 2021 con diverse modifiche all’impianto normativo. Analizziamo il credito di imposta per le PMI da utilizzare in compensazione in F24, a rimborso e non solo.

Piccole e medie imprese messe a dura prova

Gli effetti della pandemia Covid hanno messo a dura prova le piccole e medie imprese. Questa tipologia di impresa, in linea generale ha un patrimonio netto inferiore ai limiti legali. Quindi, per ovviare al problema innescato dalla pandemia da Covid con un ulteriore azione sottocapitalizzare, il Decreto Rilancio ha aumentato ed esteso nuovi bonus che rafforzano la società e la capitalizzazione.

Le società per fruire dell’incentivo devono essere operative da almeno due anni e non devono far parte dello stesso gruppo societario, e, inoltre, non devono essere legate tra loro da partecipazioni superiore al 20%.

Sono escluse le società con stato di insolvenza per crisi di impresa. La trasformazione di impresa prevede il pagamento di una commissione del 25% delle attività per imposte anticipate da versare in 2 soluzioni.

Credito di imposta per le PMI da utilizzare in compensazione in F24, a rimborso e non solo

Il credito d’imposta dalla trasformazione delle PMI non produce interessi e può essere utilizzato senza limiti in compensazione con F24, o ceduto o anche può essere richiesto a rimborso.

Inoltre, deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi annuale ma non concorre a formare il reddito di base, e neanche alla base imponibile dell’imposta regionale.

Indipendentemente dal numero di operazioni societarie il credito di imposta può essere applicato una sola volta per ciascun soggetto.

È possibile consultare qui la Legge n. 178/2020 articolo 1 dal comma 233-243

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