Gustose costine di maiale, la cui carne è talmente tenera da venirsene via dall’osso con estrema facilità, proprio come quelle dei film? Ecco la ricetta delle costine di maiale marinate alla senape e salsa barbecue così tenere che si staccano dall’osso con facilità.
Ingredienti per la preparazione delle gustose costine
Indice dei contenuti
- costine di maiale;
- cipolla;
- zucchero;
- senape;
- salsa barbecue;
- olio d’olia;
- rosmarino;
- salvia;
- pepe nero q.b.
Preparazione della ricetta
Per preparare queste gustosissime costine di maiale marinate alla senape e salsa barbecue così tenere che si staccano dall’osso, occorre procedere come segue.
Dotarsi di una padella fonda e ben capiente, completa di coperchio. In molti potrebbero disporre anche delle apposite pentole con il manico, richiudibili su se stesse, che garantiscono una cottura come quella di un fornetto. L’importante è che lo strumento scelto sia dotato di coperchio e sufficientemente alto da contenere l’acqua che servirà per la cottura.
Preparare un fondo con olio d’oliva, cipolla e zucchero e adagiare sopra le costine di maiale. Dopodiché, ricoprire d’acqua.
All’interno potranno inserirsi le spezie come il rosmarino o la salvia, che conferiranno un gradevolissimo sapore alla carne. Salare e pepare a sufficienza e iniziare la cottura.
Il tempo di cottura dipenderà fortemente dalla grandezza e dalla quantità di carne da cuocere.
Il trucco per capire se le costine sono cotte è quello di punzecchiarle con una forchetta. Non appena questa, a contatto con la carne, non opporrà più resistenza, la cottura potrà terminare.
Prima di concludere la cottura della carne, però, bisogna aggiungere le salse.
Si è scelto di utilizzare la senape e la salsa barbecue. La prima possiede un sapore pungente e lievemente acre, la seconda estremamente dolce ma, allo stesso tempo, affumicata. Entrambe caramelleranno durante la fine della cottura e insaporiranno la carne.
Le costine saranno talmente tenere da staccarsi dall’osso con estrema semplicità. Non resta che sperimentarle e gustarle per una cena da leccarsi i baffi.