Diciamoci la verità: noi italiani, che siamo un popolo anche di marinai, difficilmente rinunciamo a portare il pesce a tavola. Soprattutto coloro che hanno la fortuna di vivere al mare e questo alimento è parte integrante non solo della tavola ma anche della cultura. Ecco allora che proprio in estate tutti coloro che scendono dalle Regioni e dalle città senza mare ne approfittano per fare delle abbuffate di pesce. Impepata di cozze, spaghetti alle vongole o allo scoglio, risotto ai frutti di mare e delle strepitose fritture miste.
Chi, invece, come dicevamo al mare ci vive e può acquistare tutti i giorni il pesce fresco, ne approfitta per mangiarlo tutto l’anno. Cosa più che saggia visto che le proteine del pesce sarebbero assolutamente consigliate nella dieta settimanale. Ma, proprio a causa del caldo, rischiamo spesso di comprare meno pesce di quanto vorremmo per paura che vada a male. Soprattutto cozze e vongole, il cui prezzo è salito anche vertiginosamente. Ecco allora qualche consiglio per mantenere il più possibile freschi questi alimenti. Costano quasi un capitale ma sono talmente buone le cozze che meritano di essere conservate bene.
Mangiarle possibilmente entro un paio di giorni
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Anche il nostro pescivendolo di fiducia ci consiglierà di mangiare le cozze fresche entro al massimo 72 ore. Questo, sia per un discorso di qualità, che di freschezza. Conservarle correttamente permetterà comunque in queste 72 ore di non assumere alcun rischio nemmeno per la salute. Facilmente, invece dal quarto giorno in poi, le cozze potrebbero essere andate a male. Ricordiamoci che uno dei punti fondamentali per mantenere le cozze fresche è quello di svuotare il liquido che rilasciano tutti i giorni. A meno di non averle messe in un colino, cerchiamo allora di controllare ogni 24 ore, eliminando il liquido per mantenerle più fresche possibile. Liquido, che oltre a essere un potenziale pericolo per le cozze stesse, potrebbe riempire di odore non gradevole frigo, contaminando persino gli altri alimenti. Così da ricorrere poi a metodi anche naturali per pulire e profumare il nostro elettrodomestico protagonista dell’estate.
Costano quasi un capitale ma sono talmente buone che non possiamo rinunciare alle cozze che potremo mantenere fresche con questi 3 trucchetti della nonna
Abbiamo in un certo senso anticipato l’altro consiglio, che è quello di tenere le cozze in un contenitore nel ripiano più basso del frigorifero. Evitando proprio così di gocciolare sugli altri alimenti e mantenendosi anche nella temperatura più bassa del frigo. Ancora meglio nella parte posteriore della parete, più vicina possibile al fondo. Facciamo, però attenzione che non ci siano depositi di ghiaccio, perché le nostre cozze, se sono fresche moriranno. Ricordano infatti gli esperti che la temperatura ideale di conservazione delle cozze fresche è tra i 4 e gli 8 °.
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