Per gli amanti del giardinaggio il mese di agosto, e in generale quelli estivi, non sono stati particolarmente frenetici. Infatti a causa del caldo, e anche delle meritate vacanze, non ci sono stati molti lavori da fare. Tuttavia, con l’arrivo di settembre, bisogna nuovamente rimboccarsi le maniche e preparare il terreno per i mesi più freddi dell’anno.
Quindi, in questo periodo, è necessario effettuare delle operazioni di potatura, di controllo e pulizia delle erbe infestanti e alcune semine. Oltre a ciò, si potrebbero anche effettuare alcuni trapianti, specialmente degli arbusti che sono perfetti per adornare e decorare ampi giardini.
Per quanto riguardo le piante arbustive abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta. Oggi, però, ne sveleremo una davvero molto particolare ma poco conosciuta che prende il nome di Fothergilla. Quest’ultima è un arbusto ornamentale particolarmente diffuso anche nei giardini pubblici, originaria del Sud America e appartenente alla famiglia delle Amamelidacee. Nelle prossime righe ne analizzeremo le caratteristiche estetiche e le principali accortezze da avere per farla crescere al meglio.
Cosa trapiantare a settembre per avere un meraviglioso giardino da fare invidia
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La Fothergilla è una pianta molto affascinante, caratterizzata da un arbusto deciduo a crescita lenta, composto da un fitto intreccio di rami. In primavera, soprattutto a maggio, questi ultimi si ricoprono di bellissimi fiori bianchi e profumati, simili agli scovolini della pianta di Callistemon.
Una volta sbocciati i fiori, sui rami compaiono anche numerose foglie ovali che si colorano di un verde acceso durante l’estate. Man mano che avanza l’autunno, queste iniziano a colorarsi di varie sfumature, dal giallo all’arancione, fino al rosso porpora.
Come coltivare questa pianta per farla prosperare
La Fothergilla, oltre ad essere molto bella esteticamente, è anche abbastanza rustica e semplice da coltivare. Infatti non necessita di cure particolari, ma solo di qualche accorgimento per quanto riguarda l’esposizione, la composizione del terreno ed i nutrienti da somministrare.
Sul primo punto, ad esempio, bisognerebbe posizionare l’arbusto in un punto luminoso del giardino e che sia esposto per molte ore al sole. In questo modo riusciremo ad avere un’abbondante fioritura per tutta la primavera, l’estate ed i primi mesi d’autunno.
Per quanto riguarda il terreno, la Fothergilla predilige quelli leggermente acidi, umidi, sciolti e ben drenati. Le annaffiature, invece, dovranno essere costanti ma mai abbondanti, per evitare ristagni idrici e il conseguente marciume radicale che comprometterebbe la salute della pianta. Per la concimazione, infine, si consiglia di somministrare del concime granulare a lenta cessione ai piedi dell’arbusto. Il concime, in questo caso, dovrà essere quello specifico per piante verdi da fiore.
Abbiamo appena visto, quindi, cosa trapiantare a settembre per rendere sempre più bello il nostro giardino o qualsiasi altro spazio all’aperto. Per chi, invece, avesse a disposizione soltanto il balcone o il terrazzo, può coltivare dei gigli o altre piante ornamentali altrettanto decorative.
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