Non solo Nvidia: sono numerosi i titoli destinati a trarre vantaggio dal boom dell’IA, anche e forse soprattutto nel prossimo futuro. Secondo Goldman Sachs Research sono almeno 3 le fasi che hanno caratterizzato, e che influenzeranno, la trasformazione della fintech.
Per capire quanto sia in ascesa l’interesse verso titoli tecnologici, basta guardare all’indice Nasdaq-100 Technology Sector. Negli ultimi 10 anni ha registrato guadagni del 366%, ben oltre il +196% registrato dall’indice S&P 500 nel medesimo arco di tempo. I timori di una “bolla IA” sono sempre dietro l’angolo, ma avere nel proprio portafoglio alcuni titoli del comparto tecnologico ed energetico potrebbe essere una buona idea per sfruttare le immense potenzialità dei Mercati.
Perché Nvidia e Meta Platforms sono titoli da tenere in considerazione per il portafoglio tecnologico
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Com’è noto, le azioni Nvidia hanno registrato un rendimento di oltre il 500% negli ultimi due anni. L’azienda ha una posizione dominante nel mercato dei Chip Grafici, ma questo è solamente uno dei comparti inerenti l’Intelligenza Artificiale. La tecnologia spinge gli investimenti anche e forse soprattutto in infrastrutture come i data center, e non solo.
Infatti il boom della tecnologia è in grado di espandersi ben oltre i titoli prettamente tecnologici. Pensiamo per un attimo al mercato del digital advertising, che entro il 2030 potrebbe generare fino a 1,5 trilioni di dollari di fatturato. Per chi vede con fiducia questa espansione le azioni di Meta Platforms possono rappresentare un buon potenziale investimento.
Quale futuro per gli investimenti in IA nel mercato azionario? L’analisi di Goldman Sachs Research
Dopo la denominata “Fase 1- Nvidia”, una recente analisi di Goldman Sachs Research ha sottolineato che lo sviluppo della tecnologia favorirà molte altre aziende, su cui dunque si potrebbe pensare di investire. La “Fase 2 – Infrastrutture IA” vedrà come protagoniste società legate alla progettazione e produzione di semiconduttori, ma anche impegnate in investimenti immobiliari per ospitare i data center, nonché fornitori di cloud e servizi pubblici/di sicurezza.
Non dimentichiamo il ruolo fondamentale delle società del comparto energia. L’IA dipende dai data center che dipendono dell’accesso affidabile all’alimentazione. Alcune grandi aziende, come Microsoft (MSFT), stanno ovviamente pianificando di investire in “server farm” e il consumo energetico salirà di pari passo. Tra i titoli energetici da tenere d’occhio, secondo gli esperti, figurano Chart Industries (GTLS); Energy Transfer LP (ET); Enbridge (ENB); Kinder Morgan (KMI) e TC Energy (TRP).
Il report di Goldman Sachs Research menziona anche la “Fase 3 – ricavi derivati dall’IA”; le azioni riguardanti aziende specializzate in software e in Information Technologies potrebbero vedere interessanti rialzi.