Pochi conoscono il significato di BTU e quando sia importante calcolarli correttamente.
Con l’arrivo dell’inverno e grazie alle agevolazioni fiscali proposte dal Governo, molti di noi sono alla ricerca del sistema più economico ed efficace per riscaldare le case.
Le pompe di calore sono la soluzione più efficiente per riscaldare, raffrescare ed avere acqua calda senza pagare bollette esorbitanti.
Per la scelta dovremmo affidarci a professionisti del settore ma potremmo anche informarci per individuare da soli cosa acquistare.
Cosa sono i BTU del condizionatore e perché sono importanti per risparmiare sulle bollette
Indice dei contenuti
BTU è l’abbreviazione di British Thermal Unit e rappresenta l’unità di misura della potenza di un impianto di riscaldamento o condizionamento.
Esistono moltissimi modelli in commercio. Si può scegliere una tecnologia inverter o on-off, un sistema multisplit o monosplit.
I BTU indicano la potenza ed il raggio di azione del sistema che scegliamo, tarando il sistema con i metri quadri da riscaldare o rinfrescare.
La pompa di calore non utilizza combustibili fossili e quindi trae energia da aria o acqua. Il fatto di usare fonti rinnovabili e dunque consentire un vantaggio economico e ambientale, giustifica le agevolazioni fiscali che incentivano la loro installazione. Le pompe di calore maggiormente utilizzate sono quelle aria-aria e aria-acqua, che sfruttano l’aria dell’ambiente esterno per ottenere acqua calda e aria fredda o calda.
Come calcolare i BTU e scegliere la pompa di calore in base ai mq
Solitamente leggiamo la potenza degli impianti espressa in kW. Dunque dovremmo sapere come convertire i BTU in kilowatt. È sufficiente sapere che 1 kilowatt corrisponde a 3.412 BTU. Quindi ad esempio 10 kW saranno 34.120 BTU (3.415 x 10) e 50.000 BTU saranno 14,65 kW (50.000 : 3.412).
Per sapere che potenza deve avere un condizionatore in base alla metratura dell’abitazione, dovremo moltiplicare i metri quadri per 340. Questo numero è un coefficiente arbitrario stabilito dagli addetti al settore. Ad esempio per riscaldare un ambiente di 50 metri quadri dovremo acquistare un impianto da 17.000 BTU (50 x 340). Solitamente i tecnici consigliano di aumentare il risultato del conteggio almeno del 20% per avere un’efficacia ottimale.
Quali elementi possono influire sulla capacità di riscaldamento e raffrescamento
Pur sapendo cosa sono i BTU del sistema a pompa di calore, dovremo renderci conto che il calcolo deve essere approssimato per eccesso. Infatti ci sono delle variabili che potrebbero influire sull’efficienza dell’impianto. Alcune di queste possono essere l’esposizione della casa, la presenza di tende, l’isolamento termico delle pareti ed anche le abitudini personali.
Inoltre un esperto dovrà anche valutare la temperatura di mandata, il COP e l’EER. Sono parametri tecnici che potrebbero incidere sull’efficienza e far propendere per un sistema piuttosto che un altro.