Non tutti fanno colazione, ma si è ormai diffusa l’idea che sarebbe il pasto più importante della giornata. Molti nutrizionisti sottolineano quanto sarebbe fondamentale organizzarla nel modo migliore possibile, inserendo gli alimenti più consoni ad una dieta equilibrata.
Cosa si potrebbe mangiare la mattina per dimagrire
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Volendo, però, portare la discussione verso obiettivi più specifici, altri cercano una risposta a domande precise. Un esempio di interrogativo diffuso è: qual è la colazione per dimagrire? Per replicare alla questione, è necessario arrivare alla soluzione attraverso delle considerazioni.
Il primo punto da specificare è che non ci sono alimenti che fanno dimagrire. La conseguenza di ciò è che non potrebbero esserci cibi che, mangiati a colazione, favorirebbero la perdita di peso. Quello che conta ai fini del mantenimento della forma fisica o di un dimagrimento, però, sono la condotta alimentare complessiva e lo stile di vita generale.
Non è ipotizzabile pensare che fare una buona colazione consenta di lasciarsi alle spalle i chili di troppo senza una dieta complessiva equilibrata. Non si può, cioè, fare nel modo corretto il primo pasto della giornata e pensare di perdere equilibrio a pranzo, a cena o spuntini.
Serve un comportamento alimentare generale votato al dimagrimento che sia equilibrato, costante, sostenibile e che non preveda tagli drastici. Proprio per questo sarebbe importante farsi seguire da un esperto della materia come un dietologo o un nutrizionista.
Cosa mangiare appena svegli per dimagrire? Meglio prima chiedersi come fare una colazione sana
La colazione, dunque, andrebbe vista come un tassello all’interno di un mosaico che la è dieta generale di ciascun soggetto. L’obiettivo dovrebbe, semmai, essere cercare di farla in modo “sano”.
Ad esempio, secondi i consigli riportati dalla Fondazione Veronesi, sarebbe importante scegliere bevande senza zuccheri aggiunti, con una significativa quantità di polifenoli, minerali e vitamine.
Sarebbe, inoltre, preferibile optare per cereali integrali e prodotti fatti con farine non raffinate. Gli zuccheri semplici, invece, dovrebbero essere attinti da frutta fresca e disidratata, oltre a spremute ed estratti di frutta e verdura. Proteine e grassi potrebbero, invece, essere reperiti in alimenti come derivati dalla soia, frutta a guscio, latte, yogurt e ricotta.
La questione “quantità” si sposta su un altro binario ed è soggettiva. Ognuno, in base al proprio fisico, avrà una necessità diversa.
Ne esiste una per dimagrire la pancia?
L’obiettivo dovrebbe, perciò, essere dare al corpo di tutto quello che ha bisogno per iniziare la giornata. Questo, ad esempio, potrebbe favorire la possibilità di non arrivare affamati al pranzo e magari avere facilità a mangiare un po’ meno. Soprattutto, come diversi dietologi prescrivono, con l’ausilio di uno spuntino a metà mattina.
Quello che, inoltre, farebbe la differenza in ottica peso corporeo sarebbe il quantitativo di calorie che si mangia nell’ambito di una giornata intera. Mangiando meno di quel che si consuma nel lungo periodo, si potrebbe riuscire a favorire la perdita di peso. Ci si può anche anche aiutare con l’attività fisica. Sono suggerimenti simili, dunque, a quelli dati a chi si chiede perché non dimagrisce, pur ritenendo di mangiare poco.
E si capisce perché il supporto di un professionista può risultare decisivo per trovare gli incastri giusti e che funzionino. A partire da cosa si potrebbe mangiare la mattina per dimagrire.
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