Cosa serve per iniziare a fare yoga in casa

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Da un anno a questa parte, la vita di tutti è cambiata. La routine quotidiana ha subito profondi cambiamenti. Dovendo passare più tempo in casa, non è mancato il tempo per iniziare nuovi hobby. C’è chi si è dato alla cucina e dedica parte della giornata a sperimentare nuove ricette, a creare piatti inediti, a ingolosire amici e parenti con squisite leccornie. C’è chi ha riscoperto l’amore per il bricolage, o per il giardino, ed è andato al primo negozio utile per comprare tutto il necessario per dedicarsi con cura a questa nuova attività. Infine, c’è chi si è dato allo sport. Gli esercizi che si facevano in palestra, si fanno in casa, nel salotto o in camera. C’è chi si è dato al tapis roulant e chi alla cyclette.

Lo sport che fa bene al cuore

Ma c’è uno sport che ha assistito ad un notevole incremento durante quest’anno: lo yoga. Complice il bisogno di rilassamento e l’esigenza di svuotare la mente, le persone hanno iniziato ad essere più curiose riguardo questa disciplina antica e sacra che promette di rigenerare cuore e mente. Il team di Proiezioni di Borsa oggi vuole trattare in maniera approfondita riguardo tutto ciò che serve per iniziare a fare yoga a casa.

Cosa serve per iniziare a fare yoga in casa. Il tempo

Può sembrare banale, ma non lo è. Il tempo di qualità è una delle merci più rare che esistano. Quando è consigliabile fare yoga durante l’arco della giornata? Il momento migliore è quando si ha lo stomaco vuoto, perché aiuta ad essere molto più concentrati. Quindi la mattina a digiuno, dopo essersi sciacquati il viso con acqua fresca. O il pomeriggio, dopo qualche ora dal pranzo. O infine la sera, prima di cena. È consigliabile inserire quindici minuti di yoga e incrementare giorno dopo giorno, seguendo esigenze e volontà del proprio corpo.

Un buon tappetino

La scelta di un buon tappetino è una scelta fondamentale quando si decide di inserire yoga nella propria routine. Poiché molte posizione sono statiche e si deve fare pressione, il materiale del tappetino deve essere in grado di aderire bene al pavimento e di allietare con morbidezza ogni posizione. È quindi consigliabile scegliere un tappetino non più spesso di 6mm. La maggior parte dei tappetini sono in pvc, ma esistono in commercio alcune alternative ecosostenibili come la fibra di canapa o bambù.

Una guida

Ultima cosa importante è quella di munirsi di una guida. Esistono moltissime app valide di yoga, video e tutorial su internet, libri che illustrano ogni esercizio passo dopo passo. Scegliere il proprio metodo è qualcosa che riguarda la nostra disposizione naturale verso la disciplina. L’importante è iniziare: ecco cosa serve per iniziare a fare yoga e stare subito meglio.