A luglio nell’orto non è solo tempo di raccolta, ma anche di semina. Infatti nella seconda metà del mese inizia la fase di Luna calante: ecco cosa piantare in questo periodo secondo l’antica saggezza contadina.
Quando la Luna è in fase calante a luglio
Da millenni l’uomo segue le fasi lunari per farsi guidare nelle proprie attività quotidiane. Infatti, secondo la tradizione, la Luna influenza tante attività diverse, dall’imbottigliamento dei vini alla crescita dei capelli. Ma i contadini si affidano alle fasi lunari soprattutto per sapere quando seminare, raccogliere o potare. Certo, non si tratta di una scienza esatta, e molti ritengono sia semplice superstizione. Ma c’è anche chi invece si fida dei consigli dei nonni. Dunque in che fase è la Luna in questo momento? E quali lavori conviene fare nell’orto?
Nella notte del 13 luglio abbiamo ammirato lo spettacolo della Superluna del Cervo, la più luminosa dell’anno. Dal giorno successivo, il 14, siamo dunque entrati nella fase di Luna calante, che continuerà fino al 27 luglio e si concluderà con la Luna nuova del 28. La tradizione contadina vuole che in queste settimane la linfa vitale delle piante si ritiri verso le radici. È dunque il momento adatto per seminare gli ortaggi da tubero e a foglia. Vediamo quali, in particolare.
Cosa seminare a luglio in Luna calante nell’orto o in vaso oltre a fagioli e fagiolini nani
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Nella seconda metà di luglio siamo ancora in tempo per seminare i fagioli e i fagiolini nani. In realtà il periodo ideale sarebbe fra aprile e maggio, ma possiamo comunque piantarli fino a estate inoltrata. Otterremo così un raccolto autunnale gustoso e salutare. Tuttavia, secondo il calendario lunare, i fagioli non sono proprio la migliore opzione da seminare in queste settimane. Meglio concentrarsi sugli ortaggi da radice, come la pastinaca, che è simile alla carota e facilissima da coltivare. È caratterizzata dal colore bianco e dal sapore dolce e delicato. In cucina la pastinaca si rivela molto versatile: possiamo infatti servirla cruda, ma anche utilizzarla al posto delle patate per cucinare originali contorni. Altrimenti, è il momento degli ortaggi da foglia:
- porro;
- radicchio;
- indivia;
- scarola;
- finocchio;
- coste;
- sedano.
La maggior parte di questi ortaggi cresce benissimo anche in vaso, e ciò permette dunque di avere un piccolo orto sul balcone. I porri, per esempio, necessitano solo di una classica fioriera con una profondità minima di 30 cm. Se ce ne prendiamo cura in maniera corretta otterremo un raccolto autunnale abbondante e benefico. Anche tutti i tipi di insalata da taglio, come la scarola e l’indivia, sono ottimi per la coltivazione sul balcone. Infatti occupano poco spazio e non necessitano di molto nutrimento. Sono però esigenti per quanto riguarda l’irrigazione: soprattutto adesso che fa caldissimo, non dobbiamo dimenticarci di bagnare le insalate ogni giorno. Ecco dunque cosa seminare a luglio in Luna calante anche se non abbiamo un giardino.
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