È ormai risaputo quanto le zone intime della donna siano fragili e ad alto rischio di infezioni e vari problemi. Questo perché l’uretra della donna, rispetto a quella dell’uomo, è più corta. Di conseguenza è più facilmente raggiungibile da parte di microrganismi. Ed è così che nascono la candida, le varie infezioni e infiammazioni intime, fino ad arrivare alla cistite.
Cos’è la cistite
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Possiamo definirla un’infezione urinaria, colpisce per lo più il popolo femminile. I sintomi principali della cistite sono prurito, bruciore durante la minzione, dolore nel basso addome. Si ha inoltre un bisogno frequente di andare in bagno, anche se si hanno brevi fuoriuscite di urina. Diventa così un vero e proprio disagio, non solo fisico ma anche sociale. Proprio per questo, quando arriva, si ha la necessità di sconfiggerla o quantomeno attenuarla attraverso vari metodi. Uno di questi senza dubbio è l’alimentazione. Attraverso quest’ultima potremmo andare a migliorare diversi problemi che possono colpire il nostro organismo.
Perché viene la cistite?
Potrebbero essere davvero tante le cause scatenanti, fra queste possiamo citare:
- uso sproporzionato di farmaci;
- presenza di calcoli vescicali;
- infezione da parte di batteri;
- rapporti frequenti con il partner;
- diabete di tipo 2;
- menopausa.
Cosa potremmo mangiare per ridurre i sintomi della cistite acuta e cosa evitare
Per alleviare i fastidi caratteristici della cistite ci sono alcuni cibi che sarebbero molto utili. Altri invece che andrebbero evitati in quanto potrebbero aumentare l’infezione o il bruciore intimo. La prima cosa che si dovrebbe fare è quella di bere tanta acqua. Così facendo si possono andare a rimuovere tutte le tossine in eccesso. I grassi, invece, dovranno essere consumati con moderazione. Potrebbero infatti aumentare l’irritazione nelle parti intime.
Una cosa che si può fare in questi casi è quella di andare a regolarizzare l’intestino. Sono tanti gli alimenti che potrebbero migliorano la salute dell’intestino. Ad esempio quelli ricchi di fibre. Si consiglia anche di adottare dei metodi di cottura abbastanza semplici. Ciò significa non andare ad aggiungere ulteriori grassi. Prediligere quindi la cottura alla piastra, al vapore, la griglia anziché il fritto o la cottura in padella.
Quali sono i cibi e bevande da evitare
È necessario ridurre gli zuccheri. I germi si nutrono attraverso gli zuccheri, dunque potrebbero aumentare e portare ai sintomi che abbiamo citato sopra. Altri alimenti sconsigliati sarebbero:
- cibi piccanti;
- superalcolici;
- bevande zuccherate;
- dolci;
- gelato;
- succhi contenenti vitamina C, perché potrebbero irritare la vescica;
- salse.
Ecco cosa potremmo mangiare per ridurre i sintomi della cistite e gli alimenti che andrebbero consumati con moderazione per non aumentarli.
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