La stagione fredda è dietro l’angolo, con il suo carico di virus e di batteri. Per questo è importante cominciare fin da ora a rafforzare le proprie difese nei confronti di agenti patogeni che provocano infezioni. Quando il sistema immunitario è indebolito da fattori come cambio di stagione, stress, scarso riposo notturno, abuso di antibiotici, dieta non equilibrata ed età che avanza, possono manifestarsi infiammazioni o perfino malattie autoimmuni dovute a un’alterazione del suo funzionamento. Per stimolare la produzione di anticorpi, che sono uno scudo contro raffreddore, tosse e influenza, bisogna giocare su due fronti e capire cosa potremmo mangiare per alzare le difese immunitarie.
Da un lato è bene puntare su sostanze antiossidanti, che combattono l’azione dei radicali liberi. Si tratta principalmente di molecole prodotte da fenomeni esterni, come inquinamento e tabacco, che diventano causa del cosiddetto ‘stress ossidativo’ con conseguenti danni alle cellule del corpo. Dall’altro lato, bisogna cercare di mantenere in salute il microbiota intestinale, cioè i batteri buoni che vivono e si sviluppano nell’intestino. Una buona salute del corpo passa soprattutto per la cura dell’equilibrio batterico intestinale.
Cosa potremmo mangiare per alzare le difese immunitarie e proteggersi da raffreddore e influenza
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Per mantenere alte le difese, bisogna partire da un’alimentazione ricca di certi elementi specifici. In primis vitamina C, A e B12, omega 3, zinco e allicina. Questi nutrienti si trovano in diversi alimenti. Kiwi, ananas e frutta ricca di selenio sono ottime fonti di vitamina C. La verdura a foglia larga e verde come il cavolo, la verza e gli spinaci sono perfette per una ricarica di vitamina A. Sotto con tonno, salmone, sgombro, pesce azzurro e semi oleosi per gli omega 3. I frutti di mare, cereali e legumi faranno il pieno di zinco e vitamina B12. L’aglio, come suggerisce il nome, è la fonte primaria e principale di allicina, una sostanza le cui proprietà sono numerose ed estremamente benefiche.
Talmente leggere che si possono mangiare a pranzo e a cena
Per spezzare la fame con uno spuntino poco calorico, niente di meglio di 20-30 grammi di cioccolato fondente. Il lato dolce di questo alimento aiuterà dal punto di vista non solo psicologico, ma anche materiale: aiuta infatti a rilasciare endorfine, l’ormone della felicità, e feniletilamina, un antidepressivo naturale per tenere a bada il cattivo umore. Infine, ogni giorno almeno 2 litri d’acqua – salvo diverse indicazioni del medico – che servono a mantenere la giusta idratazione corporea, e via al tè verde, un antiossidante naturale ricco di polifenoli.
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