L’euro è sceso sotto il dollaro per la prima volta in 20 anni, soprattutto a causa della guerra in corso in Ucraina e dei timori di recessione nell’area dell’euro. Questa escursione, però, almeno per il momento, è rientrata e potremmo anche assistere a un rimbalzo di breve termine.
Cosa potrebbe accadere al cambio euro dollaro dopo la parità? Prima di entrare nel dettaglio degli aspetti tecnici, vogliamo fare considerazioni per evidenziare come potremmo essere di fronte alla tempesta perfetta.
Qualora l’euro si indebolisse ulteriormente, farebbe salire l’inflazione, già a livelli record, aumentando il rischio che la crescita dei prezzi si consolidi a un tasso ben superiore all’obiettivo della BCE del 2%. Sarebbe, quindi, necessario un aumento più rapido dei tassi d’interesse per combattere l’inflazione. Questo, però, potrebbe aggravare le sofferenze di un’economia che sta già affrontando una possibile recessione, l’incombente carenza di gas e i costi energetici alle stelle che stanno riducendo il potere d’acquisto.
Cosa potrebbe accadere al cambio euro dollaro dopo la parità? Le indicazioni dell’analisi grafica
Indice dei contenuti
L’8 luglio la chiusura del cambio euro dollaro (FXEURUSD) è stata a 1,0087, in rialzo dello 0,60% rispetto alla seduta precedente. La settimana, invece, si è conclusa con un ribasso dello 0,97%.
Time frame giornaliero
La tendenza in corso è ribassista (linea continua) e una chiusura giornaliera inferiore a 1,0024 potrebbe portare a un’ulteriore accelerazione ribassista il cui obiettivo potrebbe andare a collocarsi in area 0,9759. La massima estensione ribassista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 0,9331.
Per i rialzisti, invece, il livello chiave passa per area 1,0110. Una chiusura giornaliera superiore a questo livello potrebbe aprire le porte a una continuazione del rialzo almeno fino in area 1,02. Una chiusura superiore a questo livello potrebbe aprire le porte a una continuazione del rialzo fino in are a 1,045. La massima estensione rialzista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 1,072.
Un segnale incoraggiante per i rialzisti potrebbe arrivare dal fatto che la seduta di venerdì è stata quella con il maggior rialzo sul cambio euro dollaro nel corso dell’ultimo mese.
Time frame settimanale
Cosa potrebbe accadere dopo che euro e dollaro hanno raggiunto la parità? Nulla da aggiungere a quanto scritto nelle settimane precedenti:
“Il futuro di medio/lungo termine del cambio euro dollaro passa per la tenuta del supporto chiave in area 1,0496. La sua rottura potrebbe determinare un’accelerazione ribassista verso l’obiettivo successivo in area 0,98. A seguire, poi, la massima estensione ribassista si potrebbe andare a collocare in area 0,9118.
Con la tenuta del supporto, invece, aumenterebbero le probabilità di vedere l’inizio di una nuova fase rialzista che punta area 1,10”.
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