Cosa portare da mangiare di sfizioso a lavoro senza perdere tempo a cucinare

pasta sfoglia

Lo stress da rientro in ufficio, per alcuni, non dipende solo dal numero di scartoffie che campeggiano sulla scrivania, ma anche dal momento pranzo.

Per dirla meglio: non tutti hanno la fortuna di godere della mensa aziendale e devono provvedere autonomamente al proprio pasto di metà giornata.

Le strade sono essenzialmente due: andare a mangiare in bar o ristoranti vicino all’ufficio oppure portarsi il cibo da casa. È proprio quest’ultimo passaggio a risultare complicato: non abbiamo tempo di preparare la cena, figuriamoci quello per la schiscetta.

Tuttavia, è anche vero che spesso, con grande sollievo, si può giocare sul fattore avanzi della sera prima. A tal proposito, ecco cosa portare da mangiare di sfizioso a lavoro senza dover trascorrere troppo tempo ai fornelli.

Quiche con pere, salvia e fontina

A dispetto della dicitura, che può sembrare pomposa, si tratta di una ricetta veramente facile e veloce, perfetta per sperimentare un po’ in cucina.

E se il connubio formaggio e pere è già assodato da tempo, a valorizzarlo ulteriormente troviamo in questo caso il profumo della salvia.

Senza ulteriori indugi, comunque, vediamo quali ingredienti ci occorrono:

  • 230 g di pasta brisée;
  • 500 g di pere kaiser;
  • 250 f di fontina valdostana;
  • 1 dl di latte;
  • 1 dl di panna fresca;
  • 1 uovo;
  • 1 tuorlo;
  • 1 limone;
  • 30 g di burro;
  • salvia;
  • sale e pepe q.b.

Procedimento

Innanzitutto una precisazione: possiamo decidere se acquistare la pasta brisée già pronta oppure farla in pochi semplici passaggi.

In effetti, sarebbe sufficiente amalgamare burro, farina, sale e anche una decina di foglie di salvia per aromatizzarla. L’impasto così ottenuto va lavorato e messo a riposare in frigorifero per circa un’ora.

Cosa portare da mangiare di sfizioso a lavoro senza perdere tempo a cucinare

Nel frattempo sbucciamo le pere e tagliamole a spicchi; poi passiamole nel succo di limone e ammorbidiamole in padella con il burro per 10 minuti. Dopo aver aggiustato con sale e pepe, spegniamo il fuoco.

Mentre raffreddano, stendiamo la sfoglia e adagiamola all’interno di una comune teglia da forno, di quelle che usiamo anche per le lasagne. Disponiamo le pere e poi la fontina, concludendo con una crema a base di uovo, panna e latte, con l’aggiunta di un pizzico di pepe. Non resta che infornare la quiche a 180° C per 20 minuti, prima di gustarla calda o fredda a seconda delle preferenze e delle esigenze.

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