L’arrivo improvviso del freddo ci ha decisamente sorpreso. Un ribasso repentino delle temperature superiori ai 10 gradi in pochi giorni ci ha fatto passare dalla primavera all’inverno in un batter d’occhio.
Mai come quest’anno certi ortaggi hanno continuato a produrre anche durante l’autunno. Pensiamo soprattutto a peperoni e melanzane, talvolta ancora rigogliosi nonostante la fine dell’estate. Certo, il freddo improvviso probabilmente segnerà il termine della loro crescita, ma non è ancora detto che si debba pensare alla rimozione totale in vista dell’inverno.
Poi, se anche arrivasse presto questo momento, a novembre abbiamo comunque la possibilità di piantare ancora qualcosa. Infatti, ci sono ortaggi che resistono al freddo e possono continuare ad arricchire il nostro orto, così come, in vaso, i nostri balconi.
Quali sono gli ortaggi da piantare a novembre
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Seminare oggi per raccogliere poi con i primi caldi in primavera. Un modo per far fruttare sempre il nostro terreno. Chi non ha la possibilità di avere il classico “pezzo di terra”, può emendare con i vasi sul balcone e, comunque, togliersi le sue piccole soddisfazioni.
Lampascioni, aglio, spinaci, carote, vari tipi di insalata, piselli e ravanelli. Sono i principali ortaggi da piantare in queste settimane. Ricordiamo, poi, che ce ne sono molti altri da inserire nella dieta in autunno, per dimagrire mangiando.
Ecco cosa piantare nell’orto e sul balcone quando cambia il clima
Se fino a qualche giorno fa si poteva anche azzardare di seminare e lasciare poi scoperto, oggi invece sarebbe consigliato farlo creando un semenzaio. Anche se non sono ancora previste gelate, le temperature notturne rischiano di scendere velocemente sotto i 7 gradi. Per non correre rischi sarebbe sufficiente coprire di notte per poi scoprire di giorno, stando sempre attenti a non esporre direttamente al sole.
Gli spinaci, per esempio, possono essere seminati tardivi in questi giorni. Si possono coltivare in vaso, inizialmente, per poi essere trapiantati in terra. Non temono il freddo, resistono anche sotto zero e non necessitano di particolari cure.
Seminare l’aglio è molto semplice. Basta prendere uno spicchio e metterlo sotto terra. Sono sufficienti pochi centimetri, per questo si presta facilmente a essere messo in vaso. Lasciamo fuoriuscire leggermente l’apice del bulbo e il gioco è fatto.
Per i lampascioni, invece, dobbiamo scavare un buco di circa 10/12 centimetri e inserire i bulbi. In inverno andranno in riposo vegetativo, pronti a germogliare con il primo tiepido sole.
Un ultimo consiglio prezioso è quello di seguire le fasi lunari. Esse infatti andranno ad influenzare la crescita delle piantine. Con la Luna calante possiamo seminare insalata, carote, cavoli, cipolle, lampascioni e rape. Spinaci, aglio, ravanelli e piselli, invece, preferiscono la Luna crescente. Qual è la differenza tra le due fasi? Nella crescente la linfa delle nostre piante sale verso la superficie, mentre nella calante scende verso le radici. Nel primo caso si sollecita la crescita, nel secondo la si rallenta.
Ecco cosa piantare nell’orto e sul balcone a novembre, dunque. Per chi ha il pollice verde, poi, vediamo quali piante poter mettere in casa in vista dell’inverno.