La primavera è arrivata e con essa le nostre abitudini iniziano a cambiare. Si esce di più (zone rosse e arancio permettendo) e si è più allegri, grazie al calore dell’aria. Si può salutare il cappotto e si possono indossare abiti leggeri.
L’inverno è finito e oggi parleremo di cosa non dobbiamo assolutamente dimenticare se non vogliamo trovarci bollette da capogiro.
Staccare il riscaldamento
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L’inverno è finito e in quasi tutta Italia il primo caldo sta arrivando. Possiamo scordarci la neve e la pioggia e possiamo iniziare a cambiare gli abiti nell’armadio. Non dobbiamo assolutamente scordare però di fare una cosa indispensabile, se non vogliamo trovarci brutte sorprese in bolletta.
Se siamo inquilini di un condominio non dobbiamo preoccuparci, l’amministrazione condominiale si occuperà di tutto quanto.
Se, invece, abitiamo in una casa in cui il riscaldamento è autonomo dobbiamo penare che ora i termosifoni non servono più e per questo dobbiamo spegnerli. In casa riusciamo ad avere 18 gradi anche senza stufa, camino e caloriferi, approfittiamone!
Se stiamo sempre con le finestre aperte ed abbiamo caldo, forse è perché i termosifoni non sono più indispensabili, quindi dovremo andare a controllare il contatore e controllare le impostazioni del riscaldamento. Possiamo optare per uno spegnimento graduale e ridurre il tempo in cui sono in funzione, solo alla sera o durante la notte. Verso maggio dobbiamo proprio spegnere definitivamente, chiedendo dubbi all’elettricista in caso di dubbi.
Ricordiamoci ogni anno di fare questa operazione, per risparmiare soldi ed evitare di sprecare energia elettrica.
Cosa non dobbiamo assolutamente dimenticare se non vogliamo trovarci bollette da capogiro
Se abbiamo paura di dimenticarci di staccare il riscaldamento possiamo pensare di scrivercelo sul calendario o di impostare un promemoria sul telefono. Meglio eccedere nello zelo che poi trovarsi a dover pagare bollette da centinaia di euro!
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