Cosa mettere dentro il portafoglio perfetto e cosa invece è meglio lasciare sempre a casa per non correre rischi

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Al giorno d’oggi, praticamente nessuno esce fuori di casa senza il proprio smartphone, ma cosa dire del portafoglio? E questo perché all’interno del portafoglio non c’è in genere solo il denaro contante e quello di plastica per fare gli acquisti. Ma c’è molto di più e non solo i documenti di riconoscimento. Dalla patente di guida alla carta d’identità elettronica.

D’altronde, smarrire lo smartphone per molti può essere davvero un dramma, ma spesso mai come perdere il portafoglio. Vediamo allora, nel dettaglio, cosa dovrebbe contenere un portafoglio perfetto e cosa evitare, invece, per evitare di correre inutili rischi in caso di furto e smarrimento. O comunque, in caso di perdita parziale del suo contenuto.

Cosa mettere dentro il portafoglio perfetto e cosa invece è meglio lasciare sempre a casa per non correre rischi

Nel dettaglio, il portafoglio perfetto da acquistare è sempre quello che è dotato di tutti gli scomparti di cui si ha bisogno. Per mettere i documenti ed il denaro di plastica. Ovverosia la carta bancomat e le eventuali carte di credito.

Ma anche per i contanti, e comunque mai non troppi per non correre eccessivi rischi. Lontani dal portafoglio devono stare pure i codici delle carte di debito e delle carte di credito. Codici da tenere sempre custoditi sempre a casa. Ed ancor meglio se questi codici vengono memorizzati senza lasciare mai delle tracce.

Ecco alcune informazioni chiave che non dovrebbero mai mancare

Su cosa mettere dentro il portafoglio perfetto, inoltre, c’è chi non può rinunciare pure a mettere le carte fedeltà per lo shopping. Qualche biglietto da visita importante, il libretto degli assegni e la tessera sanitaria.

Ma è una buona prassi pure mettere all’interno del portafoglio un bigliettino con il proprio gruppo sanguigno e con i numeri importanti da chiamare in caso di emergenza. E questo perché in sé la carta di identità, proprio in caso di emergenza, può dire davvero poco.

Infine, periodicamente si raccomanda di fare sempre una vera e propria ricognizione del proprio portafoglio. In quanto, in genere si può mettere all’interno un po’ di tutto quando si esce di casa. A partire dagli scontrini relativi agli acquisti. Perché il portafoglio non diventi poi una sorta di cassetto dei ricordi! E chiaramente, per chi è credente, dentro il portafoglio non potrà mai mancare l’immaginetta del proprio santo protettore, del Cristo Redentore o della Beata Vergine.

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