Colazione: “pancia mia fatti capanna!” Ma cosa scegliere per accontentare il palato e mangiare bene? Il ventaglio di opportunità è ampio e il mercato offre prodotti dolci e salati, talmente buoni da far venire l’acquolina in bocca. Per una colazione più sana e ricca di fibre, in molti scelgono i cereali. Quali scegliere tra gli scaffali del supermercato? Ecco le ultime riflessioni e analisi fatte dagli esperti.
Dopo aver capito quali sono le migliori merendine da acquistare al supermercato e le bevande vegetali ideali per qualità e prezzo, arriva anche la classifica dei cereali migliori.
Anche questa volta, ad analizzare le marche di prodotti, presenti in circolazione, sono gli esperti di Altroconsumo. In particolare, ne hanno studiati 18, tra i più amati e acquistati. Prima di stilare una classifica, gli esperti hanno sottolineato le differenze tra le quantità di sale e di zucchero presenti in ciascun prodotto.
Cosa mangiare a colazione? I cereali non sono tutti uguali: ecco a cosa prestare attenzione
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Le stime parlano del 61% degli italiani che preferiscono fare colazione con i cereali. Ovviamente, non tutti i prodotti sono uguali.
Partiamo con i classici corn flakes che sono, di norma, a base di mais. A questo preparato può essere aggiunto sale e zucchero, ma anche la melassa o lo sciroppo di glucosio. In alcuni casi, per “addolcire” il prodotto, si trova l’estratto di malto d’orzo. Quindi, nella maggior parte dei casi, anche i corn flakes cosiddetti “classici” contengono zucchero, o sostanze zuccherine.
Secondo i test effettuati, solamente due marche di cereali (tra quelli analizzati, ovviamente) non contengono zuccheri aggiunti o dolcificanti. Le due marche sono: Sarchio e Più Cereali Bio. Tra i prodotti più zuccherati, invece, abbiamo i Nestlè-Go free corn flakes con circa 8,9 g su 100 g.
Altra differenza da valutare, oltre allo zucchero o all’aggiunta di dolcificanti, è la presenza del sale. I test parlano chiaro: il sale è uno degli ingredienti più frequenti tra le varie marche di cereali.
L’unica eccezione, sempre tra i 18 prodotti analizzati, è “Più cereali Bio”. La quantità di sale presente varia da un minimo di 0,7 g per 100 g di prodotto (Cerealvit) a un massimo di 2,2 g per 100 g (quindi, più del triplo) di Joe’s farm.
Uno, due o più cereali: ecco cosa guardare
Esistono prodotti che hanno un mix di cereali, ad esempio frumento integrale, riso e orzo, oppure avena). La differenza sostanziale tra i prodotti classici e quelli integrali è il valore di fibre. Tecnicamente, nei cereali integrali il valore di fibre è quasi il doppio rispetto agli altri. In generale ne hanno, in media, 6 g su 100 g e 3 g su 100 g. Attenzione, però, perché quelli integrali hanno, in media, un maggior contenuto di zuccheri (11,6 g contro i 4,5 g per 100 g dei corn flakes classici). C’è da dire che confrontando le due categorie, le calorie non cambiano molto. Per quanto riguarda il contenuto di grassi, si va da un minimo di 1,3 g per 100 g dei Kellogg’s Special K a un massimo di 3,6 g per100 g di Misura Multicereali.
Quali sono le marche contengono più fibre? Quali hanno soddisfatto gli esperti?
Secondo gli esperti, la quantità di fibre varia da un minino di 3,5 g per 100 g di Selex Vivibene e Conad Piacersi a più del doppio per Misura Multicereali.
Non sai ancora quali prodotti scegliere? Ecco la classifica per capire più facilmente cosa mangiare a colazione. Per gli esperti, che hanno analizzato anche il livello di proteine, la prova d’assaggio e l’imballaggio ad aggiudicarsi il miglior punteggio sono i KELLOGG’S CORN FLAKES ORIGINAL, con 68 punti.
A seguire:
- NESTLE GO FREE CORN FLAKES, pari merito per MISURA DOLCESENZA CORN FLAKES e PIU’ CEREALI BIO CORN FLAKES.
Poi seguono:
- TRE MULINI (EUROSPIN) CORN FLAKES (aggiudicato il premio di miglior acquisto);
- SCHAR CORN FLAKES;
- CARREFOUR BIO FRAGRANTI FIOCCHI TOSTATI A BASE DI MAIS;
- CEREALVIT BIO CORN FLAKES;
- SARCHIO CORN FLAKES BIOLOGICO;
- JOE S FARM CORN FLAKES.