Quando fa caldo e le giornate sono lunghe, le passeggiate con il cane sono ancora più piacevoli.
Ci si può concedere una camminata a contatto con la natura, per la felicità di entrambi. Esiste però un’insidia di cui tener conto: le zecche. Stanno appostate su un filo d’erba o un ramo, in attesa del passaggio di un animale a sangue caldo. Possono attendere tempi lunghissimi, anche mesi, e poi semplicemente si lasciano cadere sul corpo dell’ospite.
A questo punto mordono l’animale affondando la loro bocca uncinata nella carne e iniziano a succhiare lentamente il sangue. Inizialmente sono piccole e non causano dolore, ma col tempo si gonfiano e scatenano prurito.
È bene controllare quotidianamente il pelo degli animali e usare un antiparassitario
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Il rischio maggiore si ha in campagna, nell’erba alta, o in zone dove la natura è più incolta. Però potrebbe accadere anche nel giardino di casa, o al parco. Anche se abbiamo un gatto potremmo ritrovarci a fare i conti con questi aracnidi.
Per difendere cani e gatti dai parassiti, è fondamentale prevenire. Gli antiparassitari vanno applicati regolarmente, seguendo le indicazioni riportate nella confezione.
Anche se proteggono da gran parte delle malattie, questi non impediscono comunque alle zecche di attaccarsi. La zecca che si attacca a un animale trattato con antiparassitario dovrebbe morire entro 48 ore, altrimenti potrebbe restare per giorni o settimane.
Ecco quindi cosa fare se troviamo una zecca sul cane
Cosa fare se troviamo una zecca sul cane? Non cercare di strappare la zecca tirando con forza, non schiacciarla, non bruciarla, né stordirla con alcol o olio. Strapparla potrebbe far sì che il rostro della zecca resti piantato nella carne. Attaccarla con gli altri metodi, ancor peggio, potrebbe scatenare il rigurgito di ulteriori sostanze nocive.
La condizione ideale è munirsi di guanti e specifici uncini – o pinze – per la rimozione delle zecche. Con l’apposito strumento è facilissimo agganciarle ed estrarle con un movimento rotatorio. Se non ne disponiamo, possiamo comunque rimuovere la zecca con le dita guantate e una pinzetta. Teniamo fermo il nostro cane, se possibile con l’aiuto di una seconda persona. Estraiamo la zecca tenendola dalla testa, più possibile aderente alla cute, ma senza schiacciarla, e sfilandola con un movimento rotatorio. È come se dovessimo “svitare” l’animaletto dal corpo del nostro cane. Disinfettiamo poi la zona.
Cosa fare della zecca e come tutelarsi in caso di infezione?
Per sbarazzarci in modo sicuro della zecca possiamo immergerla in un contenitore con dell’alcol. Se abbiamo il dubbio possa averci infettati, conserviamola per farla analizzare dal medico.
Se notiamo arrossamento e gonfiore, oppure se il cane dà segni di malessere ed estrema stanchezza, portiamolo dal veterinario. È una buona idea andare dal veterinario se non riusciamo o non ce la sentiamo di rimuovere le zecche da soli, specialmente se sono tante.
Le zecche potrebbero anche attaccare le persone: le indicazioni su come rimuoverle sono le stesse, è comunque bene far seguire un controllo medico.