Non c’è niente di meglio che vedere le rose sbocciare nel proprio giardino. Ma a volte la vista potrebbe essere disturbata da qualcosa. Spesso proprio su queste piante si formano delle ragnatele. Non sono belle da vedere e testimoniano la presenza di qualche ospite indesiderato.
Oltre a sapere che cosa seminare nell’orto all’inizio dell’autunno, è utile conoscere tutte le caratteristiche delle proprie piante. Quelle già presenti hanno bisogno di attenzioni. Ecco che cosa fare se ci sono ragnatele sulle rose, ad esempio, e come toglierle.
Se una pianta di rose viene trascurata è molto probabile che con il tempo si ammali e possa morire. Chiedere aiuto a un esperto del mestiere è fondamentale. Tuttavia, ci sono dei consigli adatti a questo tipo di situazione. Invece di usare dei prodotti chimici, meglio intervenire con prodotti naturali, presenti già in casa.
Cosa fare se ci sono ragnatele sulle rose e come toglierle con rimedi naturali
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Se le ragnatele presenti sono poche significa che la situazione si può risolvere in poco tempo. Così come è utile sapere quale fertilizzante usare per le rose e come curare i settembrini, è utile conoscere i rimedi naturali per ogni inconveniente. Certo, ci sono dei rimedi chimici molto efficaci in commercio, ma è meglio usarli in situazioni molto gravi.
Alcuni ingredienti naturali per poter togliere le ragnatele dalla pianta sono:
- sapone di Marsiglia: 10 g di sapone in 1 litro d’acqua è l’ideale per combattere la presenza degli acari, responsabili delle ragnatele. Una volta a settimana andrà bene spruzzare questa miscela sui fiori, poi sugli steli e le foglie;
- aglio: tritare tre spicchi d’aglio e aggiungere due cucchiai di olio prima di lasciare a macerare per un paio di giorni. Filtrare, aggiungere 500 ml di acqua e 10 g di sapone; da spruzzare su tutta la pianta una volta a settimana per un mese;
- foglie di pomodoro: tritarle, metterle in 500 ml di acqua e lasciare macerare per almeno una notte. Le foglie della pianta di pomodoro contengono delle sostanze tossiche per gli acari. Anche questa miscela va spruzzata su tutta la pianta una volta a settimana per circa quattro settimane.
In teoria questi rimedi naturali possono facilmente risolvere la situazione. Questo significa che possono tenere lontani i parassiti e gli acari in modo che la pianta possa essere bella, fiorita e in salute.
Come capire se ci sono parassiti
Le ragnatele sono un segnale evidente della presenza di qualche parassita sulla pianta. Tuttavia, a volte, soprattutto all’inizio, non è così facile individuarli. Infatti, si tratta di creature molto piccole, alcune di queste non visibili ad occhio nudo. Basta ispezionare regolarmente le proprie piante partendo dai fiori, poi guardando le foglie e i rami.
In presenza di ragnatele è molto probabile che ci siano degli acari, simili a ragni, che lasciano dei puntini gialli e rossi sul retro delle foglie. Questa parte deve essere controllata con regolarità per poter intervenire in tempo, quando la situazione si può risolvere con facilità.
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