Ogni quanto tempo è preferibile cambiare il proprio smartphone? Si tratta di una domanda che spesso segue quelle che sono, anche nel campo della tecnologia, le tendenze e le mode. Per esempio, la società americana Apple periodicamente aggiorna la propria gamma di dispositivi mobili. Lanciando in particolare modelli di iPhone più evoluti.
Ma è proprio giusto cambiare lo smartphone, per esempio, ogni anno? Al riguardo c’è da dire che uno smartphone di fascia alta, se tenuto bene, può durare parecchi anni. E quindi non c’è alcun bisogno di cambiare il telefonino ogni dodici mesi.
Pur tuttavia, quando si decide di cambiare il dispositivo, vediamo nel dettaglio cosa è meglio fare. Fornendo pure alcuni spunti su quanto andare a spendere per l’acquisto di un nuovo modello.
Cosa fare prima di cambiare telefono e quanto spendere per quello nuovo
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Nel dettaglio, per chi non segue le mode, in genere un telefono cellulare si può cambiare tranquillamente non prima che siano trascorsi almeno un paio d’anni. Facendo attenzione poi, nell’acquistare un nuovo modello, a non spendere troppo in quanto molto spesso le funzioni evolute dei modelli di fascia alta si sfruttano magari all’inizio, per pura curiosità, e poi finiscono nel dimenticatoio. In tal caso ha poco senso spendere 1.000 euro ed oltre per un nuovo dispositivo mobile.
Detto questo, cosa fare prima di cambiare telefono? Di sicuro la cosa più importante da fare è quella di trasferire tutti i dati dal vecchio al nuovo dispositivo. Al riguardo l’operazione di trasferimento è molto semplice grazie al fatto che c’è una procedura guidata.
Che fare con il vecchio dispositivo quando si acquista un nuovo modello?
Dopo aver trasferito tutti i dati c’è da scegliere in merito a cosa fare del vecchio dispositivo. Ovverosia tenerlo come telefonino di scorta, oppure venderlo per ricavarci qualcosa. In quest’ultimo caso è chiaro che prima di procedere occorrerà eliminare tutti i propri dati sensibili. Al riguardo la soluzione più rapida è quella del cosiddetto factory reset. Ovverosia il ripristino del dispositivo ai dati e alle impostazioni di fabbrica.
Al riguardo ricordiamo che molti rivenditori di prodotti di elettronica di consumo permettono di permutare il vecchio telefono quando contestualmente si acquista un nuovo modello. Ed in tal caso il vecchio telefono si trasformerà, in tutto e per tutto, in un credito da andare a scalare proprio sul prezzo di vendita praticato dal rivenditore per il nuovo smartphone scelto.
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