Cosa fare per risparmiare energia in casa con metodi rapidi ed efficaci

elettrodomestici

Di questi tempi, quando a casa il postino recapita le bollette di luce e gas c’è il rischio di stangata. Perché nel nostro Paese e non solo i prezzi dell’energia, da un anno a questa parte, sono letteralmente schizzati. Con le prospettive in merito che, in vista dell’inverno, in Italia non sono rosee specie per quel che riguarda i consumi di gas.

Ed allora, aspettando che presto la fiammata dei prezzi dell’energia possa rientrare, ottimizzare i consumi energetici tra le mura domestiche non è solo una scelta, ma è in tutto e per tutto un obbligo per evitare il salasso. Vediamo allora di fornire al riguardo tutta una serie di consigli utili per tagliare i costi in bolletta.

Cosa fare per risparmiare energia in casa con metodi rapidi ed efficaci

Nel dettaglio, il maggior consumo di elettricità è in genere legato all’uso degli elettrodomestici. E quindi, prima di tutto, occorre ottimizzare l’apertura del frigorifero. Che è l’elettrodomestico che, tra l’altro, resta acceso 24 ore su 24.

Inoltre, per quel che riguarda la lavatrice occorre non solo azionarla sempre a pieno carico, ma se questa è di ultima generazione avrà sicuramente la funzione ‘Eco’. Ovverosia quella funzione che da un lato richiede più tempo per lavare i panni, ma dall’altro garantisce risparmio energetico.

Ecco quindi cosa fare per risparmiare energia in casa. Senza dimenticare di evitare di lasciare tutte le apparecchiature elettroniche in stand-by se per molte ore, o addirittura per giorni, queste non saranno più utilizzate.

Soluzioni per tagliare la bolletta, dall’illuminazione al cambio del fornitore

Massima attenzione pure all’illuminazione interna. Non solo utilizzando le luci solo quando servono, ma anche utilizzando le lampadine a led che sono quelle più virtuose in termini di risparmio energetico. In più, se la bolletta della luce è comunque e sempre salata, allora si può sempre valutare la possibilità di cambiare il fornitore. E questo, tra l’altro, vale anche per il gas specie quando e se il gestore, come sta avvenendo proprio di recente, dovesse annunciare con una lettera recapitata a casa una revisione al rialzo del prezzo della materia prima.

Cambiando eventualmente il fornitore di energia di luce e gas, inoltre, si mantengono gli eventuali Bonus sociali che sono già presenti in bolletta. Ovverosia gli sconti di Stato rappresentati dal Bonus elettrico e dal Bonus gas. Con entrambi i Bonus che attualmente sono accessibili per le famiglie con un ISEE non superiore alla soglia dei 12.000 euro.

Lettura consigliata

A cosa è dovuto il caro bollette di luce e gas

Consigliati per te