Novità in vista per l’acquisto di occhiali e lenti a contatto. Il Garante per la Privacy appone il visto sullo schema di decreto del Ministero della Salute. Tale misura fa riferimento all’erogazione di un bonus di 50 euro una tantum per gli acquisti compresi tra il primo gennaio 2021 e il 31 dicembre 2023. Per gli occhiali o lenti già acquistate l’anno scorso infatti c’è possibilità di chiedere il rimborso.
La procedura da seguire per richiedere il bonus
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Cosa fare per ottenere il bonus occhiali dunque. La domanda dovrà essere formulata online tramite apposita piattaforma che al momento non è ancora disponibile. La misura infatti porta la firma degli ex ministri della Salute (Roberto Speranza) e dell’Economia, Daniele Franco. Nei prossimi giorni il decreto dovrà essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e diventerà esecutivo a partire dal sessantesimo giorno dalla pubblicazione. Al momento, dunque, non troviamo nessun canale utile alle richieste. Ma è bene monitorare e seguire la notizia per non perdere l’occasione.
Dove trovare i moduli per la domanda
Nelle prossime settimane infatti sul sito del Ministero della Salute troveremo un’apposita applicazione web che consentirà di formulare la richiesta tramite SPID, CIE o CNS. Dopo la registrazione e dichiarazione del proprio ISEE occorrerà attendere il parere da parte dell’INPS. Se positivo, il bonus sarà concesso sotto forma di voucher sempre tramite l’area web e va impiegato a stretto giro, massimo 30 giorni dopo l’erogazione presso uno dei centri accreditati.
Cosa fare per ottenere il bonus occhiali e lenti a contatto e quali i requisiti
Quanti con ISEE pari o inferiore a 10mila euro hanno acquistato lenti o occhiali nel 2021 possono chiedere rimborso. Sarà fondamentale essere in possesso della prova d’acquisto, quindi, fattura o altra «documentazione commerciale» utile a dimostrare la spesa. Sempre tramite app occorrerà fornire il proprio IBAN perché indispensabile per ricevere il compenso. Dunque per i nuovi acquisti il bonus assume la forma di voucher mentre per i rimborsi la cifra sarà accreditata in entrata sul proprio conto corrente bancario.
Il contributo fa riferimento al «Fondo per la tutela della vista» e mette a disposizione 5milioni di euro per ciascun anno compreso tra il 2021 e il 2023. L’idea dell’esecutivo a guida Mario Draghi era anche quella di contrastare le difficoltà economiche di molte famiglie dopo l’emergenza Covid.