Ogni giorno ci prendiamo cura del nostro corpo in vari modi. Innanzitutto ci nutriamo e appena possibile facciamo un po’ di attività fisica. Anche l’aspetto è importante.
Facciamo shampoo e piega ai capelli e copriamo quelli bianchi con una tinta. È bello anche truccarci e apparire più gradevoli, mettendo in risalto gli occhi o la nostra bocca.
Un fattore da non trascurare è aver cura della nostra pelle.
In molte parti del corpo crescono peli antiestetici, fastidiosi e con vari mezzi li togliamo via. Pensiamo alla ceretta, alle creme depilatorie e anche al classico rasoio. La pelle potrebbe poi risultare un po’ arrossata. Lo stesso potrebbe accadere quando indossiamo indumenti stretti che sfregano. In ogni stagione, inoltre, dobbiamo difenderla da tanti fattori.
Un problema della pelle soprattutto estivo
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Con l’arrivo dell’estate è bene proteggere la pelle con delle creme solari, evitando arrossamenti e scottature. Purtroppo, però, col caldo arriva un altro pericolo per la cute. Nel nostro corpo, in molte zone, ci sono le ghiandole sudoripare. Sudare sarebbe importante per varie ragioni, soprattutto perché:
a) regolerebbe la temperatura del corpo;
b) eliminerebbe le tossine;
c) difenderebbe la cute, formando una barriera idrolipidica.
In alcuni soggetti, però, la sudorazione normale o eccessiva potrebbe provocare un’infiammazione della pelle particolare, detta dermatite da sudore o sudamina. Questa sarebbe frequente nei bambini piccoli, negli sportivi, ma anche negli adulti e anziani, specialmente costretti al letto o per molto tempo seduti.
Il normale fluire del sudore in caso di sudamina sarebbe ostacolato. Ad esempio, la causa può essere il pannolino, i pantaloncini detti ciclisti degli sportivi, un reggiseno o altro. La pelle si presenta arrossata, a volte con puntini e vescicole che possono provocare prurito. Si possono avere fastidi, quindi, in molte zone del corpo come parti intime, sotto al seno, sotto le ascelle, cosce, braccia.
Cosa fare per l’irritazione e l’arrossamento della pelle con prurito sotto le ascelle e altre zone anche del neonato
In caso si abbia questo tipo di dermatite gli specialisti consiglierebbero in generale di evitare lavaggi troppo frequenti con detergenti aggressivi, utilizzando invece quelli neutri e delicati. Da preferire bagni con acqua tiepida con dei cucchiai di bicarbonato o amido di riso o avena. Meglio poi asciugarsi tamponando l’asciugamano. Il deodorante dovrebbe essere senza alcol e senza profumo, da preferire quello con allume di Rocca.
I vestiti dovrebbero essere leggeri, di cotone o lino. In particolare sarebbe meglio cambiare spesso il pannolino del neonato, evitando un contatto prolungato con tessuti impregnati di sudore e urina. Potrebbero dare sollievo alcuni rimedi come del talco mentolato, usato con moderazione. Come crema, può essere utile quella all’ossido di zinco o con lanolina.
Ecco, quindi, cosa fare per l’irritazione e l’arrossamento provocati dal sudore su varie parti del corpo. Per qualsiasi dubbio è sempre bene consultarsi col proprio medico.
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