L’autunno è una stagione di passaggio tra la calda estate e il freddo inverno. Gli alberi iniziano lentamente a rilasciare le foglie, ma la terra permette ancora tanto lavoro. Settembre e ottobre si presentano allora come due mesi utili per verdure e ortaggi di orto e giardino.
Le piante aromatiche
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Un angolo di terra nel proprio giardino lo si dedica alle coltivazioni delle piante aromatiche. Non possono mancare queste erbette dai profumi variegati. Molto utilizzate nella cucina insieme alle spezie, sono utili anche per la salute. Qualche consiglio su come coltivare le piante aromatiche potrebbe essere utile per non commettere alcuni errori.
Basilico, prezzemolo, menta, timo, sono le piantine più comuni da vedere sui balconi delle case. Ma ci sono anche le aromatiche come l’anice stellato, la salvia, il rosmarino, l’aneto, l’erba cipollina e tante altre.
Cosa fare nell’orto e quali ortaggi e verdure piantare a settembre e ottobre
Il periodo di fine settembre e del mese di ottobre riserva qualche lavoro da fare all’orto. I cavoli vanno trapiantati, in modo che in primavera si possano consumare. C’è qualche attenzione anche per il sedano. Questo potrebbe avere della ruggine, allora bisogna eliminare le piante attaccate da questa malattia. Al contrario quelle ancora sane, devono essere difese con del prodotto contro la ruggine. Queste piante le lasceremo nel terreno per tutto l’autunno.
Un lavoro da fare a ottobre è certamente ripulire il giardino e l’orto dai rifiuti. Con questi anche le parti di cavoli e cavolfiori come i ceppi e le radici che andranno bruciati.
Questo periodo è anche l’ultimo per i pomodori che sono all’aperto. A meno che non si ricoprano con campane per proteggerli. Infatti, potrebbero esserci delle gelate e perciò conviene proteggere le piante preventivamente. Si possono raccogliere i pomodori per farli maturare in un posto chiuso e al caldo. Ecco cosa fare nell’orto e quali ortaggi e verdure curare nel mese di ottobre.
Animali da tenere lontani dall’orto a ottobre
Alcuni animali potrebbero creare un problema alle nostre coltivazioni. I cavoli piantati per la primavera, possono essere un pasto ghiotto per piccioni e conigli. Contro di loro c’è solo da coprire questi ortaggi con delle reti oppure creare un recinto chiuso.
Bisogna fare attenzione anche alle radici commestibili che sono conservate in deposito. Potrebbero far apparire i topi, che se ne cibano. In questo caso, vanno sistemate delle esche o delle trappole contro i roditori.
Anche gli uccelli possono nutrirsi delle mele. Conviene allora controllare gli alberi e togliere quelle toccate. Non bisogna conservare le mele se non perfettamente sane. Così quelle che hanno delle ammaccature, sono buone da mangiare subito, ma non da conservare.
Ecco qualche consiglio per l’orto fra fine settembre e ottobre.
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