Cosa fare con una utility leggermente sottovalutata, con un buon dividendo e una buona posizione finanziaria?
Innanzitutto identifichiamo subito con HERA l’azienda in questione. Guardando alla sua valutazione il quadro che si ottiene non è totalmente coerente. Secondo gli analisti, infatti, il consenso medio è Outperform con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione del 20% circa. Se, invece, si confrontano le quotazioni attuali con il fair value di HERA, notiamo che il titolo è sopravvalutato del 136,9%. La valutazione cambia completamente, poi, se si considera il PE come metro di valutazione. In questo caso, infatti, la sottovalutazione di HERA rispetto al suo settore di riferimento è di circa il 100%.
Alle quotazioni attuali il dividendo è buono, rendimento del 3%, ma è inferiore alla media del settore di riferimento. Per concludere, la situazione finanziaria è sufficiente, ma non entusiasmante, visto che l’indice di liquidità è leggermente superiore a 1.
Con una situazione al controllo simile, l’unico strumento che abbiamo per decidere se investire o meno sul titolo è l’analisi grafica.
Cosa fare con una utility leggermente sottovalutata, con un buon dividendo e una buona posizione finanziaria? La parola all’analisi grafica e previsionale
Il titolo HERA (MIL:HER) ha chiuso la seduta del 18 settembre a quota 3,26 euro in ribasso dell’1,55% rispetto alla seduta precedente.
Time frame giornaliero
La proiezione in corso nel breve termine è rialzista, ma le ultime sedute stanno mostrando segni di cedimento. Come si vede dal grafico, infatti, le quotazioni non riescono a superare con decisione la resistenza in area 3,2842 euro. Il superamento di questo livello aprirebbe le porte al raggiungimento del I obiettivo di prezzo in area 3,3577 euro. Gli obiettivi a seguire si trovano, poi, in area 3,5536 euro (II obiettivo di prezzo) e 3,7494 euro (III obiettivo di prezzo).
I ribassisti prenderebbero il sopravvento nel caso di chiusure giornaliere inferiori a 3,2366 euro.

HERA: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame settimanale
Sul settimanale la proiezione in corso è ribassista , ma è ormai da giugno che il forte supporto in area 3,189 euro (I obiettivo di prezzo) sta tenendo bene alle pressioni ribassiste. Fino a quando ciò si verificherà rimarranno semper molto alte le probabilità che si possa invertire al rialzo. Viceversa, la rottura del supporto aprirebbe le porte a un’accelerazione ribassista verso gli obiettivi indicati in figura.

HERA: proiezione ribassista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame mensile
Nel lungo periodo la situazione è molto incerta. Come si vede dal grafico, infatti, la proiezione in corso è rialzista, ma non è ancora riuscita a rompere il primo ostacolo lungo il percorso che porta al I obiettivo di prezzo in area 4,8578 euro. Gli obiettivi a seguire, poi, sono ancora più interessanti visto che hanno potenziale di apprezzamento di circa il 100%. Il primo step, però, è una chiusura mensile superiore a 3,5121 euro.
Qualora le quotazioni non riuscissero ad accelerare al rialzo si potrebbero andare a rivedere i minimi di marzo 2020.

HERA: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Approfondimento
Perché la migliore utility di Piazza Affari in questo momento non è da comprare