Negli ultimi giorni i mercati americani hanno dato spazio a un piccolo ritracciamento. I livelli interessati al momento non danno alcuna preoccupazione, in quanto non sono stati toccati e rotti al ribasso supporti rilevanti. Inoltre, gli indicatori di tendenza come l’Alligator non sembra indicare possibilità di una variazione di tendenza. Non si ravvisano inoltre divergenze sui nostri oscillatori e il Vix non ha generato segnali rialzisti. Questo ci lascia pensare che si vada verso ulteriori rialzi di brevissimo. Cosa farà ora Wall Street? Il nostro percorso campione al momento è il seguente: se inizierà un ritracciamento questo potrebbe farlo nella prima settimana di aprile, oppure nella settimna del 18 aprile, quando scadrà il nostro terzo setup annuale.
Dopo il forte ribasso ora sono vicine al bottom?
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Le azioni Boeing negli ultimi giorni hanno chiuso le giornate di contrattazione intorno al prezzo di 187 dollari. Nelll’anno 2019 hanno segnato il massimo a 435,54 e da quel momento in poi si è assistito ad una forte discesa fino ai 89 dollari circa dell’ottobre dell’ anno 2020, da dove è inziato un rimbalzo. Cosa attendere da ora in poi? Negli ultimi 3 mesi parrebbe in formazione una figura di convalida di un bottom di lungo termine. Pattern comunque, che dovrà essere ulteriormente confermato con la tenuta di 176 dollari su base trimestrale, quindi a fine marzo e poi a fine giugno. I prezzi si sono appoggiati sia a livello mensile che trimestrale e annuale sulle labbra/denti dell’Alligator indicator, e questo rappresenta un forte segnale di forza di medio lungo termine. Dai livelli attuali, i prezzi sembrerebbero pronti per ripartire al rialzo.
Primo supporto a 177,51. Per far ripartire il rialzo di breve termine sarebbero necessari tritroni in chiusta settimanale superiori ai 196,18 dollari. La rottira al ribasso di 177,51 potrebbe far accelerare i prezzi verso la trend line che parte dai minimi del giugno/settembre del 2022. Questa passa in area 160. Fra questo livello e i 170 passano diverse trend line che partono dai minimi/massimi più importanti degli ultimi anni. La sensazione è che possa essere vicino un punto di svolta duraturo.
Il giudizio degli analisti come riportato dal sito Marketscreener è il seguente:
raccomandazione Buy con target medio a 246,7 dollari con una sottovalutazione attuale di circa il 31%.
Cosa farà ora Wall Street? Ecco cosa monitorare oggi
La giornata di contrattazione del 27 marzo ha chiuso ai seguenti prezzi:
Dow Jones
39.282,33
Nasdaq C.
16.315,70
S&P500
5.203,58.
Probabilità elevate che sia iniziato un ritracciamento se la chiusura di contrattazione odierna sarà inferiore ai seguenti livelli di prezzo:
Dow Jones
38.760
Nasdaq C.
15.951
S&P500
5.131.
Se oggi non si verificherà questo swing ribassista, attenderemo nuovi massimi annuali nei prossimi giorni. Questo fino a prova contraria data dai prezzi.
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