In occasione della Giornata dell’Igiene Mestruale, Intimina ha creato una collaborazione con Wash United per mettere in evidenza un problema da troppo tempo sottovalutato. Le donne che hanno le mestruazioni devono sopportare il dolore al lavoro o inventare scuse per rimanere a casa. Dalla Spagna parte la rivoluzione.
1 donna su 4 inventerebbe scuse per assentarsi dal lavoro quando ha le mestruazioni e i dolori sono molto forti. La Spagna si unisce a Giappone, Corea del Sud e Zambia nel riconoscere alle donne il congedo mestruale lavorativo. In Italia è stata presentata una proposta di legge per permettere alle insegnanti di usufruire di 2 giorni al mese, previo certificato medico, in cui poter stare a casa quando arrivano le mestruazioni. L’indennità sarebbe pari al 100% della retribuzione così come avviene per qualunque altra malattia. La proposta riguarderebbe quindi solo l’ambito scolastico.
Le mestruazioni hanno effetti diversi a seconda delle persone, alcune soffrono di più, altre di meno. Essere costretti a lavorare quando si sta male o a inventarsi delle scuse per stare a casa crea ansia e stress. I ginecologi che lavorano per Intimina ne sono sicuri. È arrivato il momento di fare qualcosa e cambiare leggi e consuetudini, non c’è motivo per cui si debba essere costretti a lavorare o a mentire durante quei giorni così particolari e dolorosi.
Un video illuminante
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Cosa fanno le donne spagnole quando hanno i dolori mestruali? Non lavorano. E non mentono. A differenza di altri Paesi, in Spagna le donne sono tutelate e non hanno bisogno di soffrire ulteriormente o di inventare scuse. In generale, il 34 % delle donne userebbe il congedo solo se vittime di dolori lancinanti. È emerso da uno studio condotto proprio per Intimina. Questo dimostra quanto la mentalità chiusa e penalizzante per le donne si sia radicata con anni di sofferenza nella mente delle donne stesse.
In Spagna hanno capito. È necessario prendere tempo e riconoscere a chi soffre i giorni necessari per rimettersi e per combattere in casa legittimamente i sintomi debilitanti che derivano dalle mestruazioni. Un video ironico lanciato da Intimina e intitolato Lezioni superflue di spagnolo ci mostra le frasi assurde che spesso le donne usano per rimanere a casa quando hanno il ciclo mestruale. Intossicazione alimentare, gamberetti andati a male, tubature rotte e casa allagata, un cane che ingoia una pallina di gomma. Il video mostra come si pronunciano queste frasi in uno spagnolo corretto e allo stesso tempo mette l’accento su un problema che molti Paesi hanno trascurato.
Cosa fanno le donne spagnole e cosa subiscono quelle inglesi
Uno di questi sarebbe l’Inghilterra. Il 63% delle donne sarebbe a favore del congedo retribuito, il 49% sente il bisogno di usufruirne. Solo il 10% delle donne ha affermato che il datore di lavoro si è dimostrato disponibile a concedere dei giorni di vacanza per far fronte ai dolori debilitanti che derivano dalle mestruazioni. Il 49% delle donne avrebbe dichiarato che c’è stata una totale mancanza di comprensione ed è stato impossibile discutere di questo problema con i propri dirigenti.
La strada da fare per quanto riguarda i diritti delle donne, anche per quelli basilari, è ancora lunga e il fatto che un Paese moderno come l’Inghilterra sia così indietro non fa ben sperare. La Giornata Mondiale dell’Igiene Mestruale mette l’accento su questa realtà che non si può accettare. Il video di Intimina è un modo spiritoso e garbato per farlo, per aprire discussioni che dovrebbero portare a un cambiamento storico ma necessario. Si spera che l’Italia sia in prima linea e non solo per quanto riguarda la realtà scolastica, ma la realtà lavorativa delle donne nella sua totalità.