Questo infuso millenario, diffusissimo in Sud America, sarebbe perfetto contro l’invecchiamento e utile per migliorare il metabolismo. Ecco come.
C’è un’erba antica che viene dalla tradizione sudamericana e sarebbe in grado di curare vari disturbi. In Argentina, Uruguay, Paraguay e Brasile si usa spessissimo per realizzare un ottimo infuso. Questa pianta è un agrifoglio sempre verde molto diffuso soprattutto in Paraguay. L’erba che si ricava dalle sue foglie è ricca di proprietà nutrizionali e si utilizza da millenni nei Paesi sudamericani. Le sue proprietà sono molto note e diffusamente discusse.
Ma allora, cosa è la Yerba Mate? Essa viene dalle foglie dell’albero che si chiama scientificamente ilex paraguariensis. La tradizione vuole che si debbano raccogliere le foglie più giovani e più verdi. Poi queste vanno fatte essiccare. Il nome “mate” deriva da quello della ciotola tradizionale in ceramica all’interno della quale le foglie essiccate si mettono in infusione. Tradizione vuole in realtà che questa ciotola si realizzi principalmente con una zucca essiccata chiamata porongo. L’acqua in cui va messa in infusione l’erba deve essere calda ma mai bollente.
Cosa è la Yerba Mate e come si beve secondo la tradizione
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L’origine di questa bevanda si perde nelle tradizioni e nell’antichità. Quello che si sa è che per berla si utilizza la cosiddetta bombilla: una cannuccia metallica che presenta a una delle estremità un filtro, per impedire che i pezzetti di erba sbriciolata finiscano nella bocca di chi sta consumando la tisana. È tipico delle case sudamericane trovare il mate preparato al mattino, che dura poi tutto il giorno: basta aggiungere semplicemente dell’acqua calda per continuare a far sprigionare all’erba le sue proprietà naturali.
In Europa questa tradizione è giunta solo nel XVI secolo, dopo che i conquistatori spagnoli l’hanno scoperta e introdotta anche nel Vecchio Continente. Si tratta però di uno degli infusi più antichi e conosciuti del Mondo. In particolare in Argentina assume i contorni di un rituale antichissimo e pieno di significati. Consumare insieme in famiglia la Yerba Mate diventa un momento importantissimo: significa voler condividere fiducia assoluta, amicizia e ospitalità.
Le proprietà quasi magiche di questa bevanda
In America Latina, inoltre, quest’erba è molto più di una semplice tisana. Come accennato all’inizio di questo articolo, si ritiene che essa abbia diverse proprietà naturali, in modo particolare contro l’invecchiamento, e che aiuti a migliorare il metabolismo e la concentrazione. È ricca di caffeina, quindi non è adatta a un consumo eccessivo e se ne sconsiglia l’utilizzo a chi ha problemi di ipertensione, durante la gravidanza e l’allattamento. Chiunque volesse provarla può trovarla facilmente in erboristeria o nei negozi specializzati in erbe e infusi.
Prepararla alla maniera tradizionale è molto semplice, ma occorre procurarsi il mate. In questo contenitore vanno messi due cucchiaini di erba, poi si deve coprire il contenitore con una mano e lo si deve agitare. La polvere in eccesso si getta. Si rimette il mate dritto e si versa un po’ di acqua calda, non bollente. L’erba si deve inumidire solo in parte, per consentire di fare immergere il lato della bombilla con il filtro. Ora bisogna continuare a versare acqua e iniziare a bere. La tradizione prevede che non si debba mai spostare la bombilla e di aggiungere altra acqua solo al termine della bevanda già presente nel mate.