La fine di agosto e l’inizio di settembre coincidono per molti con il momento delle vacanze low cost. E nonostante le numerose possibilità disponibili, l’auto resta il mezzo più usato per viaggiare. Purtroppo, però, è anche un mezzo che richiede grandissima attenzione e senso di responsabilità. Soprattutto se viaggiamo di notte o nelle ultime ore del giorno. Per questo motivo oggi parleremo di cosa dovremmo mangiare e cosa eliminare prima di guidare per ridurre i rischi di colpi di sonno improvvisi. Anche in questo caso la prevenzione passa da una dieta sana ed equilibrata.
I cibi consigliati prima di guidare per ridurre il rischio sonnolenza
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Sembra quasi scontato da dire ma il primo consiglio è quello di puntare su piatti leggeri prima di mettersi al volante. Frutta e verdura di stagione sono ottimi per creare piatti light e ricchi di preziose sostanze nutritive. Se invece vogliamo puntare sulle proteine meglio optare per carni bianche o pesci come sogliola e branzino. Hanno un indice glicemico abbastanza basso e sono poco calorici. E calorie e zuccheri sono i peggiori nemici se abbiamo bisogno di rimanere svegli e concentrati per molte ore.
Gli alimenti da evitare prima di mettersi al volante
La lista di cosa dovremmo mangiare e cosa eliminare prima di mettersi alla guida è abbastanza lunga. Assolutamente banditi i cibi fritti e le ricette troppo elaborate o piene di salse. Sono più difficili da digerire e potrebbero causare sonnolenza e colpi di sonno improvvisi.
Attenzione anche ai carboidrati contenuti nel riso e nella pasta. In questo caso il problema potrebbe essere l’indice glicemico elevato, possibile causa di stanchezza.
Da evitare anche i salumi e i formaggi. I primi potrebbero essere complicati da smaltire. I secondi contengono spesso triptofano, molecola in grado di stimolare la sensazione di sonno.
Cosa dovremmo mangiare e cosa evitare prima di guidare per non addormentarsi
Un altro aspetto fondamentale da considerare prima di un viaggio lungo è quello dell’idratazione. Un corpo ben idratato è in grado di funzionare meglio e di aumentare il livello di concentrazione. Per questo motivo è fondamentale bere a intervalli regolari e non soltanto quando arriva la sete.
Ovviamente l’acqua è la scelta migliore. Bevande gassate e zuccherate, invece, andrebbero evitate. Inizialmente potrebbero farci sentire più vigili ma una volta svanito l’effetto rischiamo di sentirci ancora più stanchi.
Se proprio non riusciamo a rinunciare al dessert, infine, optiamo per del comunissimo cioccolato fondente. Contiene meno zuccheri rispetto ad altri dolci e alcuni suoi composti come la teobromina potrebbero aiutarci a rimanere svegli. Il tutto senza esagerare con le quantità.
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