Siamo in un momento nodale per i mercati. Questi vengono da un rialzo di oltre il 20% in meno di 5 mesi e del 45% circa in meno di 15 mesi. Basti pensare che Wall Street e i mercati azionari internazionali, salgono in media dell’11% circa all’anno. Molti gridano alla bolla speculativa, ma come ha evidenziato Ray Dalio di recente, non sembrerebbero esserci i parametri per avvalorare questa ipotesi. Cosa dice la volatilità per i mercati attuali?
L’indice della paura
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Definito come tale, viene spesso utilizzato come indicatore contrarian. Infatti, quando sale proietterebbe un ribasso dei mercati e viceversa.
Dal mese di novembre dello scorso anno ha continuamente oscillato fra i livelli di 11,81 e 15,40 generando vari falsi segnali. Al momento, il time frame mensile e trimestrale sono ancora orientati al ribasso.
Questa indecisione è dovuta al fatto che negli ultimi 3/4 mesi, di tanto in tanto si sono verificati repentini ritracciamenti del 2/3%, seguiti poi da nuove accelerazioni rialziste. Al momento dal mese di ottobre scorso, la tendenza sia mensile che settimanale è sempre stata impostata al rialzo, e continua ad esserlo. Cosa dice la volatilità per i mercati attuali?
Per questo motivo, si dovrebbe seguire i consigli di chi ha già vissuto situazioni similari. Quando i mercati salgono o scendono, contano poco i ” se e i ma”, molto invece la tendenza dei prezzi.
I target price degli analisti su Azimut e Poste Italiane: qual è il contesto grafico attuale di queste azioni?
Azimut, prezzo dell’ultima giornata di contrattazione intorno ai 24,10. Da inizio anno ha segnato il minimo a 23,45 e il massimo a 27,44.
Numero di analisti 11
Ultimo prezzo di chiusura 24,1 EUR
Prezzo obiettivo medio 27,55 EUR
Differenza / Target Medio +14,33%
Poste Italiane, prezzo dell’ultima giornata di contrattazione intorno a 11,57. Da inizio anno ha segnato il minimo a 9,74 e il massimo a 11,635.
Numero di analisti 15
Ultimo prezzo di chiusura 11,57 EUR
Prezzo obiettivo medio 11,92 EUR
Differenza / Target Medio +3,03%