Il periodo che va dalla primavera all’estate è sicuramente il preferito di chi ha tra le sue passioni quella dell’orto. Coltivare un proprio orto sul balcone o in un piccolo pezzo di terra è un’ottima idea per risparmiare denaro e, soprattutto, svagarsi. Un buon modo per fare movimento risparmiando anche sull’iscrizione in palestra. Giugno è il mese ideale per raccogliere diversi ortaggi, tra cui le zucchine, che potranno essere utilizzati per preparare ricette sfiziose. Tra gli ortaggi dell’estate meritano di essere citati i meloni che necessiteranno di alcune cure per crescere grandi e succosi. Esistono diverse varietà di meloni, dal retato passando per il tondo liscio e il giallo. I primi due sono caratterizzati da polpa arancione o gialla molto profumata mentre il terzo ha meno profumo.
Cosa coltivare vicino ai meloni per averli rigogliosi ma anche come eliminare afidi e oidio per raccogliere a luglio frutti dolci e profumati
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I meloni andranno coltivati in piena terra o in un contenitore utilizzando una terra molto ricca. Per drenare al meglio si potrà utilizzare della ghiaia o dell’argilla espansa da inserire sul fondo. Per germinare, i semi del melone, avranno bisogno di un clima caldo su una ventina di gradi. Il vaso dovrà essere di grandi dimensioni, almeno 1 metro per un 1 metro e 20, perché tenderà ad espandersi molto. Se viene trapiantato a maggio lo si potrà già raccogliere nei mesi di luglio e agosto. Sarà perfetto metterlo accanto all’insalata e ai ravanelli ma mai dopo cetrioli, angurie e zucchine.
La pianta del melone dovrà essere annaffiata abbondantemente nel primo periodo dopo l’impianto e, in seguito, regolarmente. Per mantenere umido il terreno si consigliano pacciamature con corteccia o con i teli appositi. I meloni potranno essere raccolti quando la scorza superiore comincia a screpolarsi. Ottimi da consumare appena raccolti ma si potranno anche conservare in frigorifero per un paio di settimane.
Malattie
Il melone, come gli altri ortaggi, non è immune da malattie di diverso genere. La peronospora e l’oidio sono le più gravi, ma anche gli afidi potranno creare problemi. La prima si riconoscerà per via delle macchie color giallo sulle foglie, che si allargano velocemente e per questo motivo bisognerà agire subito. Contro questa malattia si potranno utilizzare dei preparati a base di ortica o, ove possibile, di rame. Il bicarbonato, invece, potrebbe essere utile contro l’oidio. Bisognerà agire rapidamente unendo a 1 litro di acqua circa 15 grammi di bicarbonato da spruzzare alla mattina presto o alla sera. Si potrà cercare di sconfiggere gli afidi, poi, utilizzando dell’olio di soia. Se non si è sicuri di come procedere si consiglia di rivolgersi a degli esperti che sapranno guidarci nella scelta del prodotto migliore. Ecco, quindi, cosa coltivare vicino ai meloni per averli rigogliosi al momento della raccolta.
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