Cosa attendere settimana prossima dai mercati?

Cosa attendere settimana prossima dai mercati-Foto da pexels.com

I mercati continuano a salire nonostante molti gridino alla bolla speculativa. Fino a  quando continueranno a farlo? Per tanto tempo e per poco, questo non è facile capirlo e stabilirlo a priori in quanto le variabili in gioco sono tantissime. Oggi vogliamo invece andare a studiare quello che potrebbe accadere settimana prossima e quali sono le infomazioni che potrebbero esserci di aiuto.  Cosa attendere settimana prossima dai mercati?

Trading: cosa rende di più?

Lo studio “Return Differences between Trading and Non-trading Hours: Like Night and Day” condotto da M. Cliff, M. Cooper e H. Gulen analizza il periodo ottimale per investire utilizzando dati intraday di azioni ed ETF dal 1993 al 2006. Dividendo la giornata in quattro intervalli, notte, mattina, mezzogiorno e pomeriggio, il risultato chiave è che le posizioni overnight sono nettamente positive, mentre quelle intraday tendono a essere neutre o negative. Questo trend è osservato sia per le singole azioni, indici, futures sugli indici ed ETF. Inoltre, il fenomeno è indipendente dal giorno della settimana e dal mese dell’anno. Interessante è sapere che la prima ora di contrattazione è la peggiore, con una performance media negativa per le azioni dello S&P500. In sintesi, l’investire durante le ore notturne sembra fornire risultati più positivi rispetto alle sessioni di trading intraday.

Effetto giorno della settimana

Secondo gli studi, l’effetto lunedì, identificato per la prima volta da French nel 1980, mostra una tendenza sistematicamente negativa, con la performance dal venerdì al lunedì inferiore alla media settimanale. Tuttavia, l’analisi rivela che questa tendenza è cambiata nel corso del tempo: dal 1930 agli anni ’80, la performance del lunedì era costantemente inferiore alla media settimanale, mentre dagli anni ’90 al 2007 è stata costantemente superiore. Questo risultato è supportato da uno studio precedente condotto da Berument e Kiymaz nel 2001, che analizzava le performance giornaliere dello S&P500. Inoltre, emerge che il mercoledì ha una performance media costantemente superiore alla media settimanale sin dagli anni ’30. Infine, viene esaminata la volatilità media giornaliera, rivelando che il lunedì presenta la volatilità più alta, indicando maggiori possibilità di forti escursioni di prezzo, mentre per gli altri giorni la volatilità è significativamente inferiore.

Cosa attendere settimana prossima dai mercati?

La chiusura della giornata di contrattazione del 21 marzo è avvenuta ai seguenti prezzi:

Dax Future

18.452

Eurostoxx Future

5.011

Ftse Mib Future

33.817

S&P500 

5.241,53.

La tendenza in corso è rialzista e potrebbe continuare nei prossimi giorni.

Nei prossimi giorni, primi cenni di inversione ribassista con una chiusura giornaliera e poi settimanale inferiori ai seguenti livelli di prezzo:

Dax Future

17.900

Eurostoxx Future

4.861

Ftse Mib Future

32.500

S&P500 

5.056.

Quale percorso campione?

Se la tendenza rialzista continuerà fino alla giornata di venerdì prossimo, fra lunedì e martedì dovremmo assistere a un ritracciamento per poi vedere i prezzi risalire fino alla giornata di venerdì.

Si procederà per step.

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