Le varianti di questo classico della cucina sono ormai tantissime e ogni luogo conserva gelosamente i segreti per prepararlo. I fagioli, qualunque sia la loro varietà specifica, hanno valori nutrizionali non indifferenti. Per questo motivo sembrerebbe preferibile consumarli più o meno frequentemente, in base alle proprie esigenze alimentari.
Questo stellare piatto povero della tradizione è il cavallo di battaglia di una regione che utilizza uno specifico procedimento per prepararlo. E, poiché manca ancora tempo alla fine dell’inverno, ecco ingredienti e procedimento per replicare proprio questa versione cremosissima.
Prima una precisazione
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Questa variante della pasta e fagioli si prepara con i cannellini, fagioli chiari e con una consistenza particolare, che è possibile acquistare anche in scatola. Mentre i fagioli secchi avranno bisogno di una precedente fase di ammollo, quelli in scatola sono già quasi pronti per essere consumati. In caso di difficoltà di reperimento, è possibile anche usare il fagiolo borlotto.
Molti si chiedono cosa aggiungere alla pasta e fagioli cannellini per avere un piatto incredibilmente saporito e cremoso. La risposta è semplice, basta prepararla secondo quest’antica ricetta calabrese, che prevede l’utilizzo di scarola e cotenna di maiale.
Ecco cosa occorre per preparare questa ricetta (per 4 persone)
- 300 grammi di pasta nel formato ditale;
- 200 grammi di fagioli cannellini;
- 250 grammi di passata di pomodoro;
- una carota;
- 150 grammi di scarola;
- 30 grammi di sedano circa;
- cipolla di tropea a piacere;
- 80 grammi di cotenna di maiale;
- peperoncino a piacere;
- olio d’oliva q.b.;
- brodo vegetale q.b;
- sale q.b.
Ecco cosa aggiungere alla pasta e fagioli cannellini anche in scatola secondo questa veloce ricetta cremosa della nonna
Iniziare preparando un soffritto con olio, carota tritata, cipolla tritata, sedano e peperoncino. Aggiungere poi anche il pomodoro e i fagioli cannellini in scatola o quelli ammollati se secchi, privati della loro acqua. Aggiungere anche la scarola, la giusta quantità di brodo vegetale caldo e aggiustare il tutto di sale.
Preparare le cotiche bollendole in acqua per circa 6 o 7 minuti. Quindi, scolarle, raschiarle e tagliarle in piccoli pezzi. Aggiungere anche le cotiche al brodo e cuocere il tutto fino a completa cottura.
Nel frattempo, avviare la cottura della pasta e scolarla a circa metà del tempo di cottura indicato in confezione. Terminare la restante metà cottura della pasta direttamente all’interno del brodo con gli altri ingredienti.
La giusta consistenza della pasta è cremosa, quindi verificare se è necessario aggiungere altro brodo o no. Ecco, dunque, una variante interessante, ma attenzione anche a questi 3 errori che la rovinano.
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