Cosa accadrà da ora in poi sui mercati? Il punto sul petrolio e focus su IBM e Procter&Gamble

Il punto sul petrolio-Foto da pexels.com

Wall Street e le Borse mondiali tirano diritto e al momento, tranne sviluppi fino a  questo venerdì, il rialzo iniziato sui minimi del 30 ottobre scorso, potrebbe continuare. Molti investitori sono a bordo campo perchè attendono un ritracciamento, altri gridano alla bolla speculativa, preventivando ribassi alle porte da far accapponare la pelle. Al momento, le Banche centrali, soprattutto quella americana, non sembrerebbero preoccupate dal rialzo dei mercati. Cosa accadrà da ora in poi?

Difficile stimarlo, in quanto non abbiamo indicazioni affidabili nè dai prezzi, nè dai suoi derivati e nemmeno dal Vix. C’è da attendere per poi accodarsi. Al momento, poichè la tendenza è rialzista andare contro sarebbe “quasi da folli”. Molti traders consigliano di aprire Short man mano che sale il mercato. Attenzione, il cimitero di Wall Street è pieno di questi traders! Questi comportamenti (bottom e top fishing) sono da evitare! Cosa accadrà da ora in poi sui mercati? Molto potrebbe dipendere da questa settimana.

ll focus su IBM e Procter&Gamble

Come valutano gli analisti queste due società?

IBM

Raccomandazione media Hold*
Numero di analisti 21
Ultimo prezzo di chiusura 190,8 USD
Prezzo obiettivo medio 183 USD
Differenza / Target Medio -4,09%.
In base a questo giudizi, le azioni al momento sarebbero sopravvalutate del 4,09%. Da inizio anno le azioni hanno segnato il minimo a 156,458  e il massimo a 199,18.
Come segnalato dall’Alligator indicator, la tendenza su base settimanale, mensile, trimestrale e annuale è rialzista. Il POC annuale (Punto dove si sono concentrati gli scambi) passa in area 185. Questo livello di prezzo potrebbe rappresentare un buon supporto in caso di un futuro ritracciamento. Una chiusura settimanale inferiore a 190,70 potrebbe far iniziare un ritracciamento di qualche punto percentuale.

Procter&Gamble

Raccomandazione media Accumulate*
Numero di analisti 27
Ultimo prezzo di chiusura 161,7 USD
Prezzo obiettivo medio 169 USD
Differenza / Target Medio +4,53%.
In base a questo giudizi, le azioni al momento sarebbero sottovalutate del 4,53%.
La tendenza su base annuale è rialzista. Da inizio anno le azioni hanno segnato il minimo a 145,38  e il massimo a 162,73.
Come segnalato dall’Alligator indicator, la tendenza su base settimanale, mensile, trimestrale e annuale è rialzista. Il POC annuale (Punto dove si sono concentrati gli scambi) passa in area 160. Questo livello di prezzo potrebbe rappresentare un buon supporto in caso di un futuro ritracciamento. Una chiusura settimanale inferiore a 157,71 potrebbe far iniziare un ritracciamento di qualche punto percentuale.

*Dati letti sul sito Marketscreener.

Cosa accadrà da ora in poi sui mercati? Il punto sul petrolio

La materia prima ha chiuso l’ultima giornata di contrattazione al prezzo di 80,87 circa. Da inizio anno ha segnato il minimo a 67,51 e il massimo a 83,12. Nelle ultime settimane su base mensile sembrerebbe essersi formato uno swing rialzista a ridosso dei denti dell’Alligator indicator, anche se negli ultimi giorni si è visto una divergenza ribassista di breve su qualche nostro oscillatore. E questa potrebbe portare a un ritracciamento di brevissimo.  Al momento il primario supporto è posto in area 66,24. Sotto questo livello, i prezzi abbandonerebbero la costruzione in corso dello swing rialzista di medio lungo termine. Fino a quando reggerà questo livello, l’obiettivo dei prossimi 18/24 mesi potrebbe essere posto in area 100 dollari.

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