L’estate è il momento nel quale non possiamo più rimandare i buoni propositi delle stagioni precedenti. Come quello di andare a correre. In inverno il freddo ci frenava, e ci stava, relegandoci al divano. In primavera, invece, ci siamo concessi qualche uscita sporadica, ripromettendoci che in vacanza lo avremmo fatto con costanza. Ora che, per tanti, le ferie sono finalmente arrivate, bisogna vedere in quanti lo faranno realmente. Eppure, andare a correre con costanza ci farebbe stare decisamente meglio.
Ecco perché in tanti non saltano mai un allenamento
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Vale sempre il famoso detto “run for your life”, ovvero corri per la tua vita. Farlo, infatti, con giudizio, seguendo le regole basilari, soprattutto agli inizi, ci farà certamente bene. Il problema è, ovviamente, non strafare e non commettere dei pericolosi errori. Perché, se è vero che correre tutti i giorni 20 minuti farebbe dimagrire, bisogna fare attenzione a non esagerare. Quella di correre poco tutti i giorni, in realtà, è una filosofia di allenamento che tanti podisti hanno. Meglio fare 3 km ogni mattina che 10 ogni 3 giorni. Anche per una questione di abitudine. Sforzarsi ad uscire ogni giorno, per la corsa, ti prepara mentalmente a sostenere allenamenti più complessi. Esiste, poi, una convinzione che nasce da una sorta di agonismo anche verso sé stessi. In pratica, più si va a correre e migliori saranno i tempi. E non solamente se si è dei runner agonisti.
Ci si prende gusto, facendosi tentare dal cronometro. Poi è indubbio che andare tutti i giorni a correre, soprattutto se non siamo abituati a farlo, farà perdere peso. Certo, a patto poi che non ci strafoghiamo di cibo e alcol.
Correre tutti i giorni 20 minuti farebbe dimagrire ma attenzione a cosa si rischia se esageriamo
Correre quotidianamente migliora il sonno a tanti, ridurrebbe lo stress e migliorerebbe l’umore. Attenzione, però, a cosa rischiamo. Il primo pericolo è quello del sovraccarico. Andare tutti i giorni a correre, alla lunga, potrebbe danneggiare le articolazioni che non riposano mai. Quante volte, poi, possiamo sovraccaricare il piede, procurandoci una infiammazione che potrebbe essere lunga da guarire. Ecco perché è fondamentale non partire a 0 a 7 tutto in un botto, ma andando in maniera progressiva.
I giorni di corsa e le distanze vanno aumentati in maniera progressiva, non più del 10% ogni settimana. In pratica, va bene l’estate, ma non facciamoci tentare dalla super attività, dopo mesi di dolce far nulla. In più, se vogliamo realmente andare ogni giorno a correre, è fondamentale avere una scarpa appropriata. E, soprattutto, cambiamole se la suola è usurata. Ricordiamoci, poi, che anche il riposo è allenante. A noi sembra non far nulla, ma in realtà il nostro corpo si allena mentre noi riposiamo. Prudenza, soprattutto in estate, è la parola d’ordine.
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